Derbissimo molto atteso alla vigilia, la sfida fra Cozzano e Cesa finisce in parità a reti inviolate, al termine di 90 minuti che non verranno ricordati negli annali del calcio e che hanno deluso un po’ le aspettative dei molti sportivi accorsi. Anche se gli spettatori privilegiati della gara sono stati i due portieri, Tavanti e Fattorini, quasi mai chiamati in causa nell’arco del match.
Le rispettive posizioni di classifica costringono la squadra di Lorenzini a fare la partita, ma le buone trame di gioco degli ospiti non trovano mai sbocco negli ultimi metri, anche per merito dell’ottima disposizione difensiva del Cozzano – come sempre Botti uno dei migliori in campo. Dal canto loro i ragazzi di Giulianini, non in panchina perché ancora squalificato, hanno provato a giocare in contropiede trovando però il filtro asfissiante del centrocampo rossoblu, sempre ordinato e attento. Pronti via, subito un contatto dubbio in area ospite, con Maccheroncini che reclama un penalty. Ma è solo un lampo, perché è il Cesa poi a farsi vedere in avanti con Scarpellini al 3′ che, lanciato a rete da Lorenzini, sceglie la soluzione del tocco sotto davanti a Tavanti, ma la palla finisce alta. Al 10′ è un rasoterra di Patriarchi da posizione defilata a mettere qualche brivido ai tifosi locali.
Sull’altro versante, al 20′, è il Cozzano che ci prova con Maccheroncini servito da Testi. I ritmi scendono, e il Cesa fatica a rendersi pericoloso: si segnala al 35′ una bella azione orchestrata da Pucci che crossa in mezzo dove però Patriarchi e Cerini si disturbano fra loro.
Nella ripresa, se possibile, i ritmi di gara calano ancora, e si assiste a una serie di lanci lunghi sia da una parte che dall’altra. Brividi al 55′ con Contemori che, da corner di Patriarchi, colpisce di testa a incrociare sfiorando il palo. Entrambe le squadre provano a cambiare qualcosa con tre sostituzioni ciascuna, ma la partita scivola nei binari nella noia e un sussulto arriva solo quando il solito Patriarchi lascia partire un tiro-cross in mezzo all’area sul quale non interviene nessuno. Nel finale il Cesa appare un po’ a corto di fiato, il Cozzano torna avanti sfruttando la fascia destra e si mette in evidenza il neoentrato Sfasci con due tiri verso lo specchio.
Per il Cozzano è il terzo pareggio della stagione (il primo per 0-0) ed è un punto tutto sommato positivo che dà fiducia in vista della trasferta contro l’Asinalonga, quando Giulianini dovrebbe recuperare Brocchi e Burroni (oggi a mezzo servizio perché influenzato). Sorride a metà il Cesa che, vista la concomitante sconfitta del Rapolano, resta comunque capolista del girone.
COZZANO: Tavanti, Bennati N., Botti, Ceccherini, Maccheroncini (52′ Sfasci), Viti, Testi (70′ Ricci), Fabianelli, Pelucchini, Baldi, Bennati D. A disposizione: Bartolini, Polverini, Frescucci, Lahrach
CESA: Fattorini, Paganelli (46′ Bianchi), Rossi, Borgogni, Sadotti, Contemori, Patriarchi, Lorenzini (85′ Sensi), Cerini (83′ Bichi), Scarpellini, Pucci. A disposizione: Capaccioli, Pasqualotti, Vichi, Becherini. Allenatore: Lorenzini
ARBITRO: Kasollari di Siena
NOTE. Giornata soleggiata e mite, 12 gradi, campo in discrete condizioni. Ammonito Borgogni (Ce). Recupero 2+3. Angoli 1-1. Spettatori 100 circa.
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