Due anni!!! Dura dal 27 Febbraio 2010 ( sconfitta contro Igo Genova) l’imbattibilità casalinga del Cortona Volley; due anni di vittorie, emozioni, gioie per i tifosi e la società cortonese. Se non è un record assoluto poco ci manca, perché il Cortona Volley ha superato ogni limite possibile ed immaginabile negli ultimi anni vissuti al Pala Ciotola, ribattezzato da molti come fortino. Certo è che questo primato è da suddividere tra tutte le componenti che concorrono a formare uno splendido Cortona Volley: innanzi tutto i giocatori e lo staff guidato da coach Sideri, la società con in testa il Presidente Montigiani e il pubblico cortonese, sempre vicino e caloroso nei momenti importanti.
Tre elementi che si fondono a creare un Cortona Volley che sa emozionare. Come è accaduto sabato sera contro il Bonollo Mestrino; i padovani, giunti in Toscana forti delle quattro vittorie consecutive e quindi desiderosi di proseguire il loro cammino, hanno dato del filo da torcere ad un Cortona Volley che ha avuto meritatamente la meglio per 3-1, mantenendosi così al terzo posto in classifica.
Che sarebbe stata una partita complicata i ragazzi di Sideri lo sapevo e proprio per questo hanno sfoderato una prestazione di grande cuore, mostrando nel complesso una buona pallavolo e trovandosi sempre pronti nei momenti importanti.
Peccato per la rimonta subìta nel secondo set dopo il vantaggio per 16-10; negli altri parziali però non c’è stata storia con il Cortona Volley sempre a condurre il gioco, imponendo la propria forza al servizio ( solo 5 errori a fronte di 5 aces) e nella correlazione muro-difesa con il duo Franceschini – Rota protagonisti di 8 muri ( su 14 totali di squadra). Eccellente la linea di ricezione guidata da un preciso Andrea Zappaterra, lucida la distribuzione di Tosi in cabina di regia, straordinaria la prova di Di Belardino in attacco, best scorer a fine partita con 16 punti. Sideri ha confermato anche che può contare su un gruppo ben amalgamato e pronto a trovare soluzioni in corsa con i vari Pareti, Terzaroli e Morelli positivi quando chiamati in causa nel match.
Tra le fila del Mestrino è mancata la continuità nel gioco nonostante l’ottima prova di Tassan e le ottime difese del libero Bernuzzi. Il terminale offensivo Bellini è stato difeso bene dal muro cortonese, pur mostrando delle pregevoli giocate che lo rendono uno dei migliori giocatori del girone al pari di capitan Bruschi.
Si parte con Di Belardino che fa la voce grossa in attacco trascinando i suoi avanti 4-1 dopo l’ace di Leo Bruschi; il vantaggio dilata fino al 9-4, poi due muri consecutivi di Zanon rilanciano il Bonollo Mestrino a -3 ( 9-6). Si gioca punto a punto, quando Rigoni sfonda il muro di Ursic e Tosi manda nell’altro campo un attacco di prima intenzione permettendo così al Cortona Volley di allungare sul 16-10. E’ ancora il duo Di Belardino – Rigoni ad affondare le speranze di rimonta venete, trovando gli angoli giusti in attacco per il 21-11. E’ il preludio al 25-12 dopo il muro di Di Belardino su Tassan e l’attacco out di Zanon.
L’ottimo Cortona Volley, spinto nuovamente da un fedelissimo Pala Ciotola, continua la sua marcia nelle fasi iniziali del secondo parziale. Franceschini ferma Bellini per due volte ( 7-4), è lo stesso centrale umbro ad allungare ben servito da Tosi ( 9-4). Tassan tiene in scia i suoi ( 11-8), ma sono i cortonesi a tentare l’allungo decisivo con Bruschi e il solito Di Belardino ( 15-8).Tentativo però strozzato dalla voglia di un Bonollo Mestrino che dimostra di meritare i vertici della classifica. Il black-out cortonese inizia dalla ricezione sul turno al servizio di Pizzolotto e in un attimo gli ospiti sono sul -2 ( 15-13). Bellini e Tassan si evidenziano per grandi giocate sia a muro che in attacco e il Bonollo Mestrino mette la freccia sul 16-17. Tre muri di Tassan e i contrattacchi di Bellini spezzano le gambe ad un Cortona Volley incapace di reagire ( 17-22). Chiude il Mestrino con il proprio centrale per il 19-25.
Si cambia campo e i toscani cercano immediatamente il riscatto; dal 5-2 con Di Belardino che ferma Bellini, di va sul 7-4 con un insuperabile Franceschini su Pizzolotto chiamato in pipe. Gli ospiti si appoggiano sulla coppia Bellini – Tassan per la rimonta, ma Rota spegne ogni velleità con due attacchi per il 15-10. I veneti iniziano a forzare qualche giocata commettendo più di un errore gratuito ( 20-14). Michele Rota rimanda nell’altro campo ogni attacco che passa dalle sue parti con due muri decisivi che decretano la vittoria del set per 25-14.
Sulla scia dell’entusiasmo e spinti dal Pala Ciotola, il Cortona Volley impone la sua legge anche nella quarta frazione di gioco. Pronti – via e i cortonesi si ritrovano 7-1 sul turno al servizio di Tosi. La tenacia dei veneti si vede nelle azioni successive: Ursic e Bellini tengono in scia il Bonollo Mestrino ( 8-5). Zorzi, entrato per Bosetti, si affida a Bellini per la rimonta.
Dal -2 ( 13-11) però è il Cortona Volley che firma il break decisivo con Franceschini in attacco e Di Belardino al servizio ( 16-11 al secondo time-out tecnico). Rigoni trova lo spiraglio giusto da zona due, Pizzolotto prova a rispondere ma il divario ora è importante ( 20-15). Bruschi attacca per il 22-17, Tosi ferma Zanon fino all’ultimo attacco di Rigoni che scatena gli applausi cortonesi ( 25-18).
Il Cortona Volley non si ferma, anzi la prossima sarà una settimana con il duplice impegno esterno: mercoledì la formazione di Sideri giocherà a Monselice ( ore 20) per il recupero della sedicesima giornata, per poi tornare tre giorni dopo sempre in Veneto a Motta ( sabato 3 marzo).