Dopo la sosta natalizia e dopo, soprattutto, la prima del girone di ritorno che ha portato un buon punto per la classifica degli arancioni, seppur con qualche recriminazione, riprendiamo la consueta serie di interviste al trainer del Cortona, Claudio Giulianini.
_Un punto non è da buttar via dopo tre sconfitte consecutive, anche se c’è un po’ di rammarico per la vittoria sfumata ad una manciata di minuti dalla fine. Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?
_Per la prestazione mezzo pieno, per il risultato mezzo vuoto. Abbiamo giocato fuori casa contro la seconda in classifica, su un campo dove è difficile giocare a causa delle dimensioni ridotte e la partita è stata giocata ottimamente dalla mia squadra. Stiamo ritrovando anche una buona condizione fisica, visto che anche dopo il pareggio subito, siamo andati alla ricerca della vittoria, sfiorata al novantaquattresimo.
_Recuperati Gori e Scarlato, per Baracchi quanto dovremo aspettare?
_Scarlato è parzialmente recuperato, visto che ha giocato una ventina di minuti; ho voluto fargli riassaporare il campo. Per Baracchi, invece, dovremo ancora aspettare una decina di giorni, ma non dispero di farlo scendere in campo già contro il Lucignano.
_Che bilancio si sente di fare dopo il girone d’amdata?
_Io credo che abbiamo fatto un campionato buono fino ad ora, nonostante le tre sconfitte consecutive, che sono arrivate, comunque, dopo aver tirato la carretta per oltre tre mesi. Mai schierata praticamente la formazione titolare, alla fine quelle tre partite hanno un po’ guastato quanto di ottimo disputato. Lasciamo stare l’ultima partita col Pratovecchio, ma le due precedenti col Monte San Savino e col Bettolle abbiamo qualcosa da recriminare. Ormai, però, è andata così e voltiamo pagina.
_Le grandi, o presunte tali, stanno venendo fuori. Qual’è la squadra che fino ad ora l’ha maggiormente impressionata e quale considera essere la rivelazione?
_Chi è in testa ha sempre ragione e vuol dire che è stata la squadra migliore. Quindi il Pratovecchio che è partito senza tanti proclami, al contrario delle 4 o 5 che ho sempre ricordato, merita di stare in vetta alla classifica.
_Domenica arriva il Rassina, compagine data fra le favorite ad inizio campionato. Teme qualcuno in particolare o è tutto il collettivo da non prendere sottogamba?
_E’ una squadra solida e compatta, difficile da affrontare, ma ci sono due giocatori là davanti, quali Cusimano e Boncompagni, che creano diversi problemi alle difese avversarie. Sono due giocatori davvero di altra categoria!
Noi, con tutti gli scongiuri del caso, dovremmo avere praticamente quasi tutti a disposizione, ma diciamolo sottovoce.
Con questo scongiuro ed un doveroso augurio ringraziamo il mister, rinnovandogli un poderoso in bocca al lupo.
Stefano ” Steve Bookie ” Bertini
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