Domenica 22 luglio a Montallese torna la Coppa Bologna, gara nazionale per Elite under 23. Quest’anno si disputa l’edizione numero 43, con il patrocinio del Comune di Chiusi e di Banca Valdichiana. La partenza è prevista alle 13.30 per quella che sarà molto di più una semplice gara ciclistica: tutti i 163 chilometri del percorso si svilupperanno in un territorio suggestivo, un vero e proprio itinerario turistico. Una volta partiti dal velodromo di Montallese i corridori affronteranno per due volte un circuito a forma di otto, di circa 50 chilometri.
Entrambe le volte si troveranno di fronte lo strappo di Chiusi e il falsopiano verso Chianciano Terme. Quindi, un giro che presenta un altro falsopiano verso la celebre villa della Foce. A questo punto i corridori affronteranno la salita sterrata verso Castiglioncello del Trinoro, una terazza sulla Val d’Orcia, e poi giù in picchiata verso Sarteano. Infine, l’arrivo al velodromo di Montallese, dedicato a Andy Franci. Si tratta di un’occasione per conoscere Chiusi e i suoi dintorni durante il fine settimana, accompagnata dalla possibilità di degustare prodotti locali, con stand allestiti allo stesso velodromo. Il sindaco Stefano Scaramelli sarà sia alla partenza che all’arrivo: da grande appassionato di ciclismo, vivrà la corsa direttamente sul percorso con una macchina dell’organizzazione, calandosi nell’emozione di una corsa che è nel cuore dei montallesani. Ovviamente, Scaramelli parteciperà anche alla cerimonia di premiazione: previsti anche il trofeo Banca Valdichiana e la nona coppa Poggiani Duilio.
La corsa, organizzata dal Team Bicidea Montallese, nacque nel 1929 per volere di alcuni appassionati locali aiutati finanziariamente dal dottor Francesco Bologna, proprietario terriero del luogo a cui è intitolata la gara. Nel 1934, anno in cui è valida come prova di campionato regionale, la corsa viene vinta da Gino Bartali in maglia Aquila. Interrotta durante la Seconda guerra mondiale, riprende nel 1949, anno in cui nasce l’Unione sportiva Montallese. La Coppa Bologna prosegue la sua storia fino al 1992 (quarantesima edizione), annoverando nel suo albo d’oro nomi illustri come Francesco Moser, vittorioso nel 1971 e Franco Ballerini, trionfatore nel 1985. Seguono diversi anni di silenzio fino al 2010, quando gli sportivi di Montallese, capitanati da Paolo Capaccioli, ridanno vita alla gara, vinta da Emiliano Betti della Gragnano, mentre nel 2011 a trionfare è stato Ilya Gorodnichev della Fausto Coppi Gazzera Videa
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…