La prima di una lunga serie. È il miglior augurio che si può fare a Stefano Meacci, il ragazzo cortonese che domenica ha vinto a Rufina, nella Valdisieve, la sua prima gara della carriera. Meacci, con un’azione imperiosa, è scattato quando all’arrivo mancavano 5 km e tutto solo ha prima raggiunto il fuggitivo Rrucaj e poi lo ha staccato, giungendo in solitaria al traguardo, facendo la gioia del suo ds Megli, e dei suoi tifosi e amici, in primis i fratelli Marchesini che da alcuni anni gestiscono il vivaio aretino della Us Sancascianese ciclismo, squadra per cui corre appunto il non ancora 16enne Meacci.
Per lui, che ha appunto ha iniziato a correre da due anni appena, è stata la prima vera gioia della carriera. Il Giro della Valdisieve, che ha visto al via circa 100 Allievi, era valido anche come prova del Memorial Ballerini. Sul traguardo di Rufina, Stefano Meacci ha preceduto appunto Eno Rrucaj (Fosco Bessi) e Matteo Berneschi (Pedale Toscano), giunti con 25″ di ritardo. A 35″ è arrivato un drappello regolato da Carmignani, e poi nell’ordine Giomi, Puccioni e Scardigli.
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