Ancora un epilogo a due nel Trofeo Val di Pierle, e ancora Giovanni Carboni (Spendolini Giammy Team) secondo. Ma questa volta ad esultare è Francesco Mancini, l’alfiere della Polisportiva Monsummanese-Ubaldo Signori che così rompe il ghiaccio sia per sé (l’ultimo successo risaliva al 25 aprile 2011) sia per la società diretta da Alessio Giusfredi. Mancini, con un’azione coraggiosa e spregiudicata, è rientrato su Carboni che aveva fatto il vuoto sulla seconda ascesa di Cima Protine e insieme si sono involati verso lo sprint di Mercatale, dove però il marchigiano – che non è certo un velocista ma vive un momento di forma stratosferico – non è riuscito nemmeno ad affiancare l’empolese.
Sul podio anche Andrea Montagnoli (Team Palma-Cipriani&Gestri), che ha regolato il gruppetto degli inseguitori ed ex compagni di fuga del tandem di testa. Ben 146 Juniores hanno preso il via da Lisciano Niccone per la 14esima edizione della gara organizzata dal Gs Valdipierle-Cicloamici e valida anche per il Gp Città di Cortona. Tutti i migliori del centro e sud Italia si sono dati battaglia sotto il cielo plumbeo ma per fortuna non bagnato della valle incontaminata dalla Valdipierle. Nei primi 50 km pianeggianti succede poco ma la velocità è forsennata. Attivissimi gli uomini Spendolini, Monsummanese e Palma, ed è proprio Vallarino l’autore dell’attacco più rilevante, con un vantaggio massimo di 30″. Il versiliano viene ripreso prima della salita di Cima Protine, dove attaccano Giannini, Magherini e Albanese. I tre vengono ripresi in prossimità del Gpm, e qui forza i tempi proprio Carboni che si porta dietro un drappello di otto atleti: Vigilante, Pesci, Lorenzini, Mancini, Bartolini, Lisi, Alba e Montagnoli. Sarà l’azione decisiva: al suono della campana, -24 km all’arrivo, i nove viaggiano con oltre un minuto di vantaggio sul gruppo ammiraglie. Sulla seconda salita, l’indomito Carboni tenta l’assolo e transita con 12″ di vantaggio su Mancini e Vigilante. Mancini riesce a rientrare, Vigilante invece si fa risucchiare dagli inseguitori che però nei km finali di pianura non trovano l’accordo adeguato e il tandem di testa vola all’arrivo. Ancora protagonisti i due atleti Sidermec Vigilante e Bartolini, mentre si segnalano ben due ragazzi di casa nell’ordine d’arrivo: terzo Montagnoli e nono Pesci.
Ordine d’arrivo: 1) Francesco Mancini (Pol. Monsummanese-U. Signori) che ha percorso i 96 km alla media di 40,910 km/h; 2) Giovanni Carboni (Spendolini Giammy Team) st, 3) Andrea Montagnoli (Team Palma-Cipriani&Gestri) a 40″, 4) Antonio Gabriele Vigilante (Sidermec-F.lli Vitali), 5) Francesco Lorenzini (Pol. Monsummanese-U. Signori), 6) Francesco Bartolini (Sidermec-F.lli Vitali) a 50″, 7) Leonard Lisi (Ac Fosco Bessi Calenzano), 8) Tiberio Alba (Ss Aquila Ganzaroli), 9) Manuel Pesci (As Sant’Egidio Toscana) a 1’30”, 10) Michele Corradini (Uc Petrignano) a 2’20”.
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