Arancioni indomabili nel freddo: i valdarnesi dell’ Arno Castiglioni Laterina ne fanno le spese

Non molti spettatori hanno assiepato in data diciotto novembre duemiladiciotto le tribune del S. Tiezzi, tribune sferzate da un vento di provenienza est Europa, vento che ha spinto gli undici titolari in casacca arancione più i quattro subentrati della ripresa ad ottenere tre punti che impreziosiscono una classifica fino alle quattordici e trenta minuti di oggi in verità non così positiva. Avversari di oggi sono stati i valdarnesi dell’ Arno Castiglioni Laterina, fino alla stagione passata in lotta per le posizioni di vertice mentre in questa, fin qui, disgraziata stagione, i gialloblu sono relegati al penultimo posto con soli cinque punti, ma peggio di loro stanno gli aretini di un’ altra vallata, i giocatori del Bibbiena, in fondo alla classifica con un solo punto, Bibbiena prossimo avversario degli Orange Devils.

La partita di oggi, in verità, non è stata delle più brillanti da parte dei padroni di casa ma si sa come in tutti gli sport il risultato sia la sola cosa che conti ed allora ben vengano questi tre punti che portano i ragazzi di Giusti a soli tre punti dalla tanto agognata zona play – off, ma ancora solo tre punti sopra la temutissima zona play – out, zona che in questa stagione non dovrà riguardare i colori arancioni.

La partita: un centinaio, forse poco più, gli spettatori presenti sugli spalti, hanno assistito ad un match non trascendentale, anche se il risultato è stato in bilico fino alla fine. Dopo sei minuti, una conclusione dalla trequarti, anche sospinta dal vento, veniva salvata in corner da Caneschi. Al diciassettesimo, il giovane Rossi concludeva da fuori area, ma Brandi salvava in corner. Al 25’ si scaldavano gli animi dei supporters cortonesi: Nikolla concludeva dal lato sinistro dell’ area ed il pallone andava ad insaccarsi sul lato opposto. I battaglieri valdarnesi, la cui classifica vista la partita di oggi non rende loro giustizia, reagivano e fra il minuto ventisei ed il minuto ventisette Caneschi respingeva prima e bloccava poi, ma al 39’ il gelo, già in una giornata non propriamente calda, calava di nuovo sulle tribune del S. Tiezzi: Baglioni suonava una melodia che nessun cortonese riusciva ad interrompere ed il pallone veniva raccattato dal nostro “ Ragno Nero “ in fondo al sacco senza che potesse fare nulla per impedire ciò.

Ad inizio ripresa suonava la stessa musica ed un destro di Segoni faceva scendere un sudore gelido sulla schiena anche del sottoscritto, ma il nostro estremo difensore rispondeva presente. Al 60’, il lampo che squarciava definitivamente le nubi presenti sulle tribune della Maestà del Sasso: ancora Nikolla, mai a segno tranne oggi con la maglia arancione, siglava la seconda rete con un bel destro dai sedici metri o poco più dopo una bella palla messa in mezzo da Pilleri dalla sinistra. In verità, non molte altre occasioni clamorose occasioni si presentavano da questo momento alla fine: un autogoal sfiorato dalla compagine ospite ed una punizione che lambiva la traversa da parte di Morvidoni per i padroni di casa, un diagonale fuori di poco da parte di Lovari ed una capocciata da parte di Occhini nell’ ultimo dei quattro minuti di recupero per i valdarnesi, che però i guanti di acciaio di Caneschi bloccavano e subito dopo il buon Curcio di Siena emetteva il triplice fischio finale. Tre punti in cascina e ( quasi ) tutti contenti.

Stefano Steve Bertini