Bisogna aprire la mente e non chiudersi a riccio, rifiutando di comprendere le ragioni e la logica degli avversari: ha fatto “benissimo” (….) l’Amministrazione Comunale di Cortona a far rimuovere e sequestrare i miei manifesti sull’ immigrazione ed i suoi effetti nel nostro territorio.
E’ un disegno politico lucidissimo quello di creare squilibri sociali, di distruggere la nostra cultura, di creare una società meticcia dove ci sia posto soltanto per il pensiero unico, di eliminare le voci dissonanti, di trasformare in elettore del Partito Democratico chi arriva con un barcone animato dalla certezza di fare i propri comodi e di sbarcare il lunario.
Aspetto con curiosità il processo per razzismo, augurandomi di non dover incontrare lo stesso giudice che ha fatto scarcerare l’africano che, mosso da istinto animalesco e primordiale, ha morso una mano all’agente della Polfer che cercava di identificarlo nella stazione di Arezzo.
Ma la caratteristica peggiore di questa sinistra è l’ipocrisia.
Finiscono per scandalizzarsi per le cose sbagliate e rilevano una pochezza allarmante, denotano un cinismo ed una cattiveria senza limiti ed invocano l’intervento delle Procure per liquidare (nel mio caso invano…) gli avversari politici.
Attraverso gli organi d’informazione abbiamo visto e rivisto il ghigno beffardo del terrorista comunista Cesare Battisti mentre alza il calice e brinda alla salute dei giornalisti che lo stanno filmando.
Ora Renzi ne invoca l’estradizione dal Brasile e non perde occasione per ricordare che in Patria è stato condannato a tre ergastoli e ha quattro omicidi sulla coscienza.
Giustissimo, ma c’è qualcosa che non torna.
A Cortona è stata intitolata una piazza a Francois Mitterand, Presidente della Repubblica Francese dal 1981 al 1995, che accolse e diede asilo politico a terroristi e feroci assassini, tutti rigorosamente di sinistra, garantendo loro l’impunità.
L’Amministrazione Comunale ha voluto nominarlo Cittadino Onorario di Cortona e gli è stata dedicata una targa in bronzo nei giardini del Parterre che assume un significato sinistro per chi ha un briciolo di memoria storica ed ha impresse nella carne le conseguenze di quegli tragici anni.
C’è qualche consigliere comunale di Cortona disposto a chiedere la rimozione di quella targa e la revoca della cittadinanza onoraria a Mitterand?
Da sempre intellettuali ed esponenti della sinistra hanno patrocinato, difeso e protetto assassini e delinquenti comunisti.
Franca Rame e suo marito Dario Fò, drammaturgo e premio Nobel, garantirono l’assistenza legale e fornirono aiuti economici e logistici, attraverso l’organizzazione Soccorso Rosso, ad Achille Lollo che, il 16 aprile 1973, in concorso con aderenti a Potere Operaio, aveva bruciato vivi Virgilio e Stefano Mattei di 22 e 8 anni, figli del segretario del MSI di Primavalle.
Quale giudizio politico bisogna dare di questa sinistra che ha patrocinato e difeso i terroristi e che a Cortona ha intitolato una piazza a chi ha sottratto alla Giustizia del nostro Paese belve sanguinarie e feroci assassini, garantendo loro l’impunità?
E’ semplicemente indecente.
Mauro Turenci