Analisi chimico-cliniche- Altra struttura professionale che se va dal S.Margherita
Ormai sono lontani gli anni novanta, quando il Laboratorio Analisi della Valdichiana primeggiava nella usl8 (niente liste di attesa, accettazione in tempo reale, meccanizzazione della risposta e consegna referti nei tempi più brevi), ma in pochi si sarebbero aspettati che in questi giorni dall’Ospedale S.Margherita venisse soppressa pure la Sezione Semplice di Chimica-clinica che appunto identifica il Servizio di Analisi.
In questo caso, la AUSL non può certo appellarsi alla necessità del risparmio, visto che il valore economico tra la Sezione Semplice e l’ Incarico Professionale ricoperto attualmente dal Biologo dirigente, è praticamente sovrapponibile. Le ragioni del provvedimento che ha privato il S.Margherita (unico tra tutti gli ospedali con bacini di utenza superiore a 50.000 abitanti) della Struttura Professionale in questione, vanno invece ricercate nella volontà , progressivamente di favorire il depotenziamento dei Servizi all’Ospedale della Valdichiana aretina.
Questa tendenza va assolutamente invertita e l’Amministrazione in carica, che ha fatto dell’ospedale della Fratta un cavallo di battaglia in campagna elettorale, ad oggi completamente latitante sia con il Sindaco che con l’Assessore alla Sanità, deve interessarsi a tali questioni e affrontarle prima che sia troppo tardi.
In questa settimana si terrà la Conferenza Dei Sindaci con all’ordine del giorno varie criticità: sicuramente una delle priorità è quella del Pronto Soccorso, che come sa bene la Direzione Sanitaria non si risolve però con la sola ristrutturazione dei locali.
L’impegno primario della Conferenza dovrà essere rivolto a far rispettare le istanze evidenziate nel Documento di Programmazione locale della Salute, redatto e firmato, nel Febbraio 2019, da tutti sindaci della Valdichiana aretina con la condivisione di CGIL, CISL, UIL. In esso vengono indicati i provvedimenti necessari a riportare al S.Margherita, la struttura complessa di Ortopedia, le attività chirurgiche, a ripensare la diagnostica strumentale e di laboratorio e a garantire la sostituzione dei macchinari obsoleti e il turn over del personale.
Il PD di Cortona, sollecita per ciò la Conferenza dei Sindaci a richiamare la USL Sud-Est al rispetto della Programmazione della Sanità Locale e fin d’ora si impegna a verificare le eventuali sinergie prodotte all’interno del nuovo Presidio Ospedaliero che unisce il S.Margherita agli ospedali di Nottola e dell’Amiata senese e si mobilita a richiedere nuove esperienze, qualora i risultati penalizzino oltremodo l’Ospedale di Fratta, come quella di renderlo autonomo per le attività di base come Presidio, visto anche il suo bacino di utenza.
PD CORTONA