La prossima riapertura delle scuole (14 settembre) permetterà a tutte le studentesse e a tutti gli studenti di tornare a studiare e a formarsi alla presenza concreta dei propri insegnanti dopo mesi.
La scuola pubblica è parte della vita democratica tanto quanto le elezioni, per cui le due cose non dovrebbero andare in conflitto.
Per questo motivo, anche seguendo la circolare del Ministero dell’Interno del 14 luglio 2020 in cui si invitano gli enti locali a non compromettere la continuità didattica, abbiamo scritto al Sindaco di Cortona e alla Giunta, chiedendo di allestire le sezioni elettorali in immobili alternativi agli edifici scolastici per evitare di mandare a casa alunne e alunni a pochi giorni dal rientro.
Il Comune potrebbe servirsi delle palestre e delle sale civiche del territorio, salvaguardando la formazione delle nostre figlie e dei nostri figli.
Nelle frazioni più grandi (Camucia e Terontola) ci sono le palestre e, se non sufficienti, le sale civiche e gli spazi compiti, mentre nelle frazioni più piccole ci sono ovunque sale civiche sufficientemente capienti (Pergo, Val di Loreto, Mercatale, Centoia, Monsigliolo, etc). Le sale civiche sono spesso vicino alle scuole sedi di seggio rendendo così anche la comunicazione facilitata e ridotta al minimo.
Gruppo consiliare PD-Insieme per Cortona
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