Meoni tira il bilancio del 2017: “Gli anni passano, i problemi restano”

E’ consuetudine da parte della politica, degli amministratori elencare le cose fatte, opere, eventi, interventi nel territorio, non sempre le parole si tramutano in fatti concreti, non sempre gli annunci corrispondono ad una azione reale nel territorio o meglio rispecchiano le richieste dei cittadini.

Siamo arrivati a fine 2017, aldilà di ogni intervento che sicuramente verrà riportato dalla maggioranza PD che governa il Comune di Cortona, bisogna dire senza ombra di smentita che il lassismo ha vinto su tutto, l’immobilismo si è notato come anche gli effetti negativi legati al fermo delle opere pubbliche.

Parliamo anche degli sprechi di denaro pubblico, non è un caso che dopo le varie segnalazioni del sottoscritto, con le risultanze delle riunioni della Commissione Controllo e Garanzia del Comune di Cortona, la Corte dei Conti è intervenuta, come altre istituzioni hanno fatto controlli sulla Cortona Sviluppo e Comune di Cortona. La gravità delle contestazioni ad oggi subite dall’ente ( meglio dire dai dirigenti ) sono legate proprio alle contestazioni, e non solo, che anche il sottoscritto ha evidenziato più volte, come le spese per il Mix Festival, Cortona antiquaria, contributi elargiti dal Comune all’azienda partecipata.

Una delle situazioni di criticità evidenziate sono le spese per le riparazioni delle scale mobili, spese abnormi da non credere, denari pubblici buttati al vento, oggi si legge nelle note del Comune di Cortona che le scale mobili verranno coperte, quando solo poco tempo fa, nonostante l’insistenza del sottoscritto, veniva risposto che non si potevano coprire. Solita nota si interviene troppo tardi, dopo aver sprecato soldi pubblici, creando danni non solo economici ma anche all’immagine del Comune di Cortona.

Per quanto riguarda la viabilità, del territorio, strade comunali, strade interne alle frazioni sono in pessime condizioni, si sono viste solo delle toppe di asfalto senza logica, lavori di “immagine” politica ma di poca consistenza tecnica. Girando nelle frazioni del Comune si notano bene l’incuria ed il degrado dovuto alle scarse se non inesistenti manutenzioni.

La raccolta differenziata ha messo a dura prova la cittadinanza, il sistema messo in essere è sbagliato, con le “forzature” non arriveremo da nessuna parte, il servizio non è contestualizzato al nostro territorio che a differenza di altri è molto vasto; frazioni poco servite. Uno dei grandi errori è stato quello di togliere tutti i contenitori grandi inserendo i piccoli, ci sono zone dove i piccoli contenitori non riescono a ricevere i rifiuti, per non parlare del ritiro a distanza di giorni, come per l’umido e gli altri rifiuti. Esistono delle attività commerciali che vengono messe in crisi grazie a questo sistema, quando le stesse potrebbero correttamente confluire il rifiuto sui grandi contenitori senza aspettare il ritiro porta a porta. All’isola ecologica di Camucia ( Biricocco ) finalmente si sta ragionando sul dilemma, segnalato più volte dal sottoscritto e legato alla proprietà del veicolo con cui il cittadino trasporta i propri rifiuti, elettrodomestici, tv, vari materiali. Risulta infatti assurdo che se un cittadino deve smaltire un elettrodomestico e non ha il mezzo adatto per trasferirlo all’isola ecologica, lo stesso non si può presentare con un mezzo di altri. Ricorderete tutti che solo un anno fa l’Assessore all’ambiente del Comune di Cortona, si vantava di aver ottenuto un finanziamento per l’acquisto dei contenitori grandi, bene dopo pochi mesi gli stessi sono stati tolti. Una bella distesa di contenitori si è notata nei pressi del campo sportivo alla Maestà del Sasso; come i vari autocarri nuovi ed utilizzati per i contenitori grandi, che fine hanno fatto?

La sicurezza non solo quella percepita è uno dei grandi problemi del territorio, premesso che le forze dell’ordine stanno dando il massimo, occorre fare squadra, creare un sistema sinergico tra istituzioni. Ho chiesto più volte impegno da parte del Comune di Cortona sul fronte della sicurezza, mettendo in campo anche la nostra PM. Far girare nelle frazioni un auto della Polizia Municipale potrebbe essere utile e di supporto anche all’Arma dei Carabinieri già impegnata nel territorio. Tuttavia questo non basta, la vastità del nostro territorio non aiuta i controlli, quindi un altro supporto del sistema dovrebbe essere quello di installare delle telecamere su tutte le strade di accesso al territorio collegando le stesse con le forze dell’ordine. Anche la mancanza di illuminazione crea disagi ed insicurezza nei cittadini, ci sono zone del territorio al bui totale, questo agevola anche i malfattori.

La pulizia del centro storico di Cortona, ma anche di Camucia, Terontola, Mercatale, dei parchi ed aree verdi lascia desiderare, è un continuo segnale problemi, non c’è attenzione, non c’è la volontà di curare il territorio, questo modo di lavorare da parte della pubblica amministrazione danneggia non solo l’immagine del Comune ma anche il buon vivere dei cittadini.

La mancanza da sempre di parcheggi a Cortona crea continui disagi, non c’è la volontà di progettare con lungimiranza, creando posti auto adeguati al nostro contesto, il turismo e non solo, anche i residenti, risentono fortemente della mancanza dei posti auto.

L’edilizia scolastica stenta a partire, i vari plessi scolastici del territorio hanno bisogno di attenzioni continue, se gli edifici non hanno le dovute manutenzioni gli stessi subiscono danni irreparabili. Manca un progetto serio legato agli edifici scolastici, a quel sistema che dovrebbe essere un fiore all’occhiello ma che causa di politiche sbagliate, non solo locali, finisce per trasformarsi in una continua emergenza.

Il bilancio del Comune di Cortona non è come qualcuno vorrebbe far sembrare, sono molti i mutui posticipati ed ancora attivi che gravano sulle casse del Comune, gli interessi passivi si fanno sentire, la spesa corrente non si abbassa, gli sprechi di denaro pubblico come già detto sono evidenti.

Una delle tante criticità che ho segnalato più volte e che non lascia scusanti alla maggioranza PD è la mancanza totale di un inventario dei beni mobili ed immobili, di proprietà del Comune di Cortona, l’amministrazione non è in grado di sapere quali e quanti attrezzi ha il Comune di Cortona, al magazzino comunale non esiste un censimento, tutto è fuori controllo. Abbiamo dirigenti che percepiscono “ottimi” stipendi e non siamo in grado di avere risposte adeguate, una vergogna!

La sanità è una materia che ad oggi stimola il dibattito politico, tuttavia non vedo soluzioni adeguate, ci si vanta da una parte e dall’altra di trovare soluzioni quando è nota la direzione che sta prendendo la regione toscana, una corsa al rimedio, mentre le criticità gravano sulle spalle dei cittadini. Nel mio piccolo ho chiesto più volte almeno il potenziamento del pronto soccorso della Fratta h24, il nostro territorio, ha bisogno di urgenti interventi, il pronto soccorso deve dare risposte immediate. La maggioranza potrà anche dire che noi dell’opposizione non abbiamo votato la mozione PD, legata a parte dei problemi segnalati, ma questo è dovuto al fatto che sono anni che chiedo e chiediamo interventi. Oggi la maggioranza, appartenente al partito che ha voluto questa sanità, non si deve permettere di dare lezioni solo per difendersi dagli attacchi che i cittadini le rivolgono

Il sociale è un’altra piaga, la crisi che attanagli il paese, mette a dura prova anche il nostro territorio. Sono sempre più numerose le famiglie in crisi economica, la perdita di lavoro spesso crea dei seri problemi sociali. Non vedo un impegno teso al sostegno concreto verso chi ha bisogno, aldilà dell’Isee occorre mettere in campo azioni mirate, monitorando tutte quelle realtà che ad oggi stanno soffrendo di più la crisi. Dall’altra parte pochi sono i controlli per stanare i furbetti che ledono le casse pubbliche approfittando dei sussidi e/o case popolari, a danno di chi veramente le merita. Non è tollerabile il fatto che in alcune cooperative vengano inserite persone anche diversamente abili, facendole lavorare 2/3 ore al giorno per poco € 2.50 – € 2.70 l’ora.

Queste sono solo alcune delle criticità che occorre attenzionare, il nostro territorio merita sicuramente di più, senza posso dire che con una motivazione diversa, con affiatamento, impegno e senza ambizioni politiche, ma soltanto amore per il territorio, si potrebbe rilanciare il Comune di Cortona.

Questa amministrazione è avulsa nei confronti del territorio, o si cambia o Cortona non sarà più al passo con i tempi.