Dopo alcune segnalazioni pervenute dagli abitanti della piccola frazione di S. Lorenzo, nel comune di Cortona, sulla pericolosità del tratto stradale della via Lauretana che va dallo svincolo del raccordo autostradale Perugia-Bettole fino in prossimità del centro abitato, il Segretario Provinciale Nicola Mattoni si pronuncia in merito.
«Come ogni volta che ci pervengono delle segnalazioni in merito a problematiche del territorio, siamo andati di persona a verificare la situazione a S.Lorenzo di Cortona. Purtroppo, non ci siamo meravigliati di trovare le cose esattamente come ce l’avevano descritte.».
«Infatti» continua il Segretario Provinciale «per circa un centinaio di metri, sul lato destro della strada (venendo dallo svincolo), nel tratto indicato dai cittadini, non è presente l’impianto di illuminazione, pur essendo in presenza di due incroci e di abitazioni situate nei pressi del manto stradale. L’altro lato presenta sì l’illuminazione, ma vecchia e decisamente inadeguata.».
«Tuttavia» stigmatizza Nicola Mattoni «abbiamo trovato sul ciglio i segni delle tracce per effettuare l’istallazione dei pali della luce necessari ad una migliore illuminazione. Segno evidente questo che nel programma di azione dell’amministrazione, da qualche parte, questo intervento doveva essere previsto; e probabilmente da diverso tempo, dati i segni sbiaditi delle tracce individuate.».
«Questo tipo di interventi» afferma il Segretario «sono urgenti e di facile realizzazione, tanto più che il tratto in questione è pericoloso, essendo molto vicino ad un circolo, un bar e una pizzeria aperti anche di sera e quindi frequentati da persone a piedi che rischiano la loro incolumità, data la scarsa visibilità.».
«Ancora una volta» conclude Nicola Mattoni «una frazione del comune di Cortona sembra, ai nostri occhi, essere stata dimenticata da chi continua a non prendere in seria considerazione la sicurezza delle strade del nostro territorio. Ci auguriamo che i cittadini si rendano conto di chi tiene veramente alla loro sicurezza e alla loro incolumità, sia come automobilisti, sia come pedoni. Arrivati a questo punto c’è solo un modo per poter veramente cambiare le cose. Un piccolo gesto: un segno fatto con una matita sulla scheda elettorale.».