L’irresponsabilità non paga

Con incredulità e stupore abbiamo letto su “L’Etruria” che la Lega intende realizzare alleanze elettorali soltanto con liste civiche che abbiano almeno sei mesi di vita. Non è il caso di “Cortona Patria Nostra” che, da oltre un anno, ha completato la sua Lista, è profondamente radicata nel territorio, è portatrice di un progetto originale e pubblica comunicati ed articoli sulle problematiche locali.

Un proposito del genere, sconclusionato e surreale, deve essere giudicato con severità a meno di due mesi dal voto amministrativo perché divide e non unisce e sembra fatto apposta per escluderci dalla coalizione di Centro Destra.

Ci permettiamo di ricordare che siamo alla vigilia di un appuntamento elettorale di grande rilevanza e l’occasione storica di strappare Cortona alla Sinistra, dopo 73 anni di governo ininterrotto, non può essere fallita.

Per quanto ci riguarda, è dal 26 giugno dello scorso che le forze civiche e politiche non si siedono insieme intorno ad un Tavolo per esprimere i loro propositi ed illustrare il loro punto di vista.

Da allora si è registrata la fuga in avanti della Lega che ha proposto Meoni dopo che questi ha pubblicato uno strano post sui Social in cui invitava proprio la Lega e il suo Consigliere Regionale a portargli rispetto.

Il messaggio, abbastanza brusco ed inusuale, è stato prontamente recepito da Casucci che, da allora, ha cambiato atteggiamento, “ha capito” ed è diventato inseparabile di Meoni, condividendo ogni sua iniziativa politica.

Credo che il rispetto non debba essere invocato ma meritato: lo merita sicuramente chi, da tanti anni, si prodiga nel territorio, in un contesto difficile ed ostile, per denunciare i limiti del sistema di potere creato dal PCI e poi dal PD in Toscana.

Ci sono Liste Civiche apparse e scomparse come meteore, confezionate alla vigilia degli appuntamenti amministrative ed evaporate subito dopo.

Cortona Patria Nostra non è una meteora e può dare un contributo decisivo per vincere.

Nelle ultime elezioni amministrative non siamo andati al ballottaggio per poche decine di voti perché, in fretta e furia, il PD ha ispirato una lista civica risultata decisiva pur avendo ottenuto un risultato elettorale molto esiguo.

In questa tornata elettorale si parla di un Lista “Per Bernardini Sindaco” e di una Lista ispirata da Andrea Vignini destinata a collegarsi in caso di ballottaggio perché chi ha leve del potere ed enormi interessi politici farà di tutto per non perdere Cortona.

…..Ed il Centro Destra che ha vinto ovunque in Toscana proprio grazie all’apporto fondamentale delle Liste Civiche che fa a Cortona? Decide di escludere e non di includere.

 Credo che l’opinione pubblica non possa capire assolutamente una scelta di questo tipo, davvero sconsiderata ed incomprensibile se non si vuole perseguire a tutti i costi l’obiettivo di far vincere la Sinistra.

Per quanto ci riguarda, ci auguriamo che la Lega riveda le sue posizioni o, quantomeno, possa motivarle in maniera comprensibile e plausibile.

Siamo pronti ad esprimere un nostro candidato a Sindaco e faremo la nostra parte.

Deve essere chiaro, comunque, che, se verremo esclusi pretestuosamente dalla coalizione, in caso di ballottaggio non aiuteremo chi ha dimostrato di non gradire il nostro contributo.

Il Candidato a Sindaco Andrea Bernardini, nella manifestazione a S.Agostino, ha dichiarato che la sua candidatura è espressione del territorio e non è nata su un tavolo fiorentino o romano.

Purtroppo ha ragione e nel Centro Destra la pensano diversamente: dopo aver fornito un pessimo spettacolo, hanno rimesso ogni decisione ad un livello superiore, dando a Cortona un’umiliazione che proprio non meritava.

Continuiamo a sperare che prevalga il buon senso, che il bene comune sia più importante dei rancori e degli egoismi personali, che si parli di programmi realizzabili e non di “Tavoli” estranei al nostro territorio, di scelte “per compensazione” o di candidati a Sindaco assegnati secondo la logica consolidata dei partiti che si dividono le candidature come i panni di Cristo.

Sarà difficile, per il grande e disinteressato amore che abbiamo per il nostro territorio, contribuire a consegnare Cortona a soggetti così scombinati e sconsiderati.

Staremo a vedere.

        Mauro Turenci

                                                                              Presidente “Cortona Patria Nostra”