Il Segretario provinciale della Lega Arezzo Nicola Mattoni e il Commissario della sezione di Cortona Luca Ghezzi, riguardo all’ordinanza 107 della regione Toscana commentano: Come rappresentanti della Lega e come facenti parte delle istituzioni locali ci sentiamo profondamente contrariati da questa ordinanza.
Anche questa volta, afferma il Segretario Mattoni, le istituzioni della nostra regione sembrano essere sorde alle istanze dei territori e delle categorie investite da provvedimenti, che a parere nostro, vanno contro le stesse. Infatti, ribadisce Mattoni, limitare l’operato della guardia medica fino alle 24.00, per effettuare di giorno i tamponi, e accollare ai medici di base l’effettuazione dei medesimi per l’individuazione del Covid nei loro ambulatori significa depotenziare e sovraccaricare di responsabilità le stesse categorie.
Inoltre, aggiunge Ghezzi, sentiti i diretti interessati, il rischio di un aumento dei contagi è palese. Infatti se si effettuano i tamponi negli ambulatori dei medici di base durante la loro attività giornaliera, il rischio che possibili contagiati entrino in contatto con i malati di altre patologie, è una certezza e un rischio”.
È inutile, conclude Mattoni, che i nostri cittadini facciano tanti sacrifici se poi vengono vanificati da queste risoluzioni!
Come commissario della sezione Lega Cortona, conclude Ghezzi, chiedo al sindaco di Cortona stesso e a tutti i sindaci limitrofi di fare appello alla Regione Toscana, affinché possa fare un passo indietro sull’ordinanza 107, che a nostro avviso non solo non migliora il monitoraggio del contagio del virus, ma rischia di creare disagi ai cittadini e situazioni di contagio ulteriori.
Il Segretario Lega Arezzo Nicola Mattoni
Il Commissario Lega Cortona Luca Ghezzi