“ Tornare a una gestione pubblica dell’acqua, non solo a Firenze, ma in tutta la Toscana con una società in house che si quoti in borsa, garantendo la massima efficienza.
Questa è la proposta del Presidente della Regione Toscana che faccio mia e rilancio per il territorio dove insiste la società Nuove Acque.
Sono, infatti, da molti anni impegnato affinché la gestione servizio idrico torni totalmente in mano pubblica, ma in maniera diversa dal passato. Com’era gestito una volta il servizio idrico non può che appartenere, appunto, al passato. Occorre trovare soluzioni diverse che garantiscano il controllo pubblico, ma anche la possibilità di attrarre capitali privati per gli ingenti investimenti di cui c’è bisogno.
Per questo motivo trovo l’idea di Rossi accattivante e politicamente realizzabile.
Chiedo, quindi, a tutti i soci pubblici di Nuove Acque di iniziare a discutere di questa proposta e di chiedere, anche prima dell’autunno, un incontro al Presidente della Regione affinché si possa iniziare a percorrere questa strada, sperando di trovare la massima disponibilità da parte dei Comuni della provincia di Arezzo e di Siena. ”
Giancarlo Cateni – Membro Consiglio di Amministrazione Nuove Acque
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