È stata approvata la mozione presentata dal gruppo di maggioranza “Foiano Insieme” avente ad oggetto “la difesa dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione repubblicana” nell’ultimo Consiglio Comunale dell’anno di Foiano della Chiana. La mozione è passata con i soli voti favorevoli della maggioranza di centro sinistra mentre sono usciti dall’aula i consiglieri di centro destra.
«Un’occasione persa – dichiara il sindaco di Foiano Francesco Sonnati – questa mozione portata come ultimo punto dell’ultimo Consiglio Comunale dell’anno doveva essere un esempio di unità e solidarietà da parte di tutto il Consiglio di Foiano per le tante e troppe vicende di intolleranza, razzismo, antisemitismo, revisionismo che ogni giorno ci circondano, dagli insulti alla senatrice Liliana Segre, al professore di Siena inneggiante ad Hitler fino all’ultima vergogna della povera mamma di Sondrio insultato dopo aver perso la figlia. Cosi non è stato e ne prendiamo atto ma con dispiacere».
La mozione richiama l’articolo 2 della dichiarazione universale dei diritti umani adottata dall’Assemblea della Nazioni Unite il 10 dicembre 1948 e i principi fondamentali della Costituzione Italiana nonché la Legge Scelba che punisce la riorganizzazione del disciolto partito fascista e la Legge Mancino che punisce chiunque propagandi idee fondate sulla superiorità o sull’odio raziale ed etnico.
Il Sindaco, la Giunta e il Consiglio Comunale di Foiano si impegnano con questa delibera a farsi carico del mantenimento della memoria storica, favorendo la partecipazione, specialmente delle giovani generazioni, a progetti culturali che valorizzino la cittadinanza attiva e i valori democratici di libertà, tolleranza e uguaglianza e ad inserire nella richiesta di autorizzazione inerente l’occupazione di suolo pubblico e l’utilizzo delle sale comunali una dichiarazione esplicita di riconoscimento dei valori antifascisti espressi dalla Costituzione Italiana.
Plauso da parte della sezione A.N.P.I di Foiano «Manifesta soddisfazione per questa mozione che vedrà l’impegno del Comune nella diffusione della memoria storica nel nostro territorio, nella lotta contro ogni forma di odio e discriminazione e nell’accertamento dei valori antifascisti che stanno alla base della nostra Costituzione, valori universali non divisivi e identitari della cultura e della tradizione democratica italiana».