A inizio febbraio il Pungiglione aveva ricordato la figura di Spartaco Lavagnini, nato a Cortona e assassinato dai fascisti a Firenze il 27 febbraio 1921. Auspicavamo che il Comune promuovesse qualche iniziativa per ricordare il centenario di un figlio di questa terra, che è ancor oggi ricordato e studiato.
Nulla, nemmeno un post sul sito del Comune. Firenze invece ha dedicato alla memoria di Lavagnini una seduta straordinaria del Consiglio Comunale, oltre a un bel totem sul viale che porta il suo nome.
L’Etruria ha pubblicato due eccellenti articoli in due diversi numeri. E opportunamente ironizza con desolazione sul letargo della Amministrazione comunale. A questo punto qualcuno in Giunta dovrebbe chiedersi perché avvengano questi scivoloni, biasimati anche da chi, come L’Etruria, non le è ostile per principio.
La prima risposta possibile è che ricordare un omicidio fascista a 100 anni di distanza dia tuttora fastidio a qualche componente della attuale maggioranza. Se invece così non è, l’unica spiegazione resta l’assoluto disinteresse dell’Amministrazione. Il che è peggio. Complimenti all’Etruria, non certo all’Amministrazione Comunale.
Aldo Calussi per Il Pungiglione