Ho letto con piacere sulla stampa locale che 11 sindaci della nostra vallata hanno firmato un Protocollo con la Regione Toscana per la promozione e la valorizzazione della Valdichiana Aretina, auspicando che il paesaggio della Bonifica Leopoldina sia inserito nell’elenco dei paesaggi storici d’Italia.
Cresce la sensibilità ambientale e la politica attribuisce un’importanza sempre maggiore alla difesa del territorio e del paesaggio. Eppure non è stato sempre così: nel Consiglio Comunale del 7 luglio 2012 fu approvata all’unanimità, con i voti della maggioranza e con il contributo significativo delle opposizioni, una variante che prevedeva due orribili capannoni di 2000 mq di superficie ciascuno per 10 metri di altezza con silos orizzontali mobili destinati allo stoccaggio di cereali. L’area destinata a questo scempio, di sei/sette ettari, prima dell’approvazione della variante n° 1 al Regolamento Urbanistico, era considerata “Zona Agricola E Speciale, sottozona E5, Fattorie Granducali”.
Nei terreni in questione per quel Regolamento Edilizio non era prevista la realizzazione di nessun annesso e nemmeno la possibilità per un I.A.P. (imprenditore agricolo principale) di porre in opera serre stagionali o temporanee.
Non ero contrario allo stoccaggio ai fini agricoli ed alimentari ma facevo presente che nel Comune di Cortona e nelle sue immediate vicinanze c’erano già silos di grandi dimensioni e la loro dislocazione sarebbe stata ottimale soprattutto lungo le arterie principali (autostrade, superstrade e ferrovie) per permettere un trasporto agevole e veloce.
Pubblicai dei manifesti, scrissi alcuni articoli sulla stampa locale, facendo rilevare la singolare unità d’intenti tra maggioranza e minoranza e ho subito un attacco violentissimo da parte di un consigliere di minoranza. Scrisse che non conoscevo il problema, che non ero nato neanche a Cortona (…), dove, peraltro, risiedo ininterrottamente da 45 anni e si stupì che un professionista avesse contattato proprio me per denunciare quello scempio. Ora quel consigliere Comunale è diventato Sindaco di Cortona (…) ed io continuo a battermi per questo territorio a cui sono legatissimo. Credo che la credibilità di un uomo politico dipenda dalla sua storia personale e da un percorso politico coerente. Alla fine sarà proprio questo a fare la differenza.
Mauro Turenci