I miei concittadini non avranno sicuramente dimenticato l’atto vandalico perpetrato nell’aprile scorso all’asilo di via XXV aprile da estranei alla nostra comunità e cittadini stranieri: mura imbrattate, suppellettili rotte, estintori manomessi, giocattoli, libri e quaderni dei bambini distrutti.
La scuola è stata chiusa per una settimana ed i danni sono stati ingentissimi, per un importo complessivo di 11.890 Euro.
Di questa “impresa” non parla più nessuno anche se il gesto è stato particolarmente odioso ed esecrabile perché sono stati colpiti i bambini ed i locali dove dovrebbero trascorrere in sicurezza gran parte della giornata.
Un mese dopo, alcuni di quei delinquenti sono stati sorpresi mentre cercavano di scassinare un appartamento.
Agli occhi di un osservatore attento è questa la notizia più inquietante. Nonostante il clamore mediatico e l’incredibile risonanza del raid all’asilo, hanno continuato tranquillamente a far danni.
I Sindaci, d’intesa con il Questore, ai sensi del Decreto sulla Sicurezza delle Città 14/2017, successivamente convertito in legge, possono disporre l’allontamento (DASPO Urbano) dei responsabili di danneggiamenti e violenze.
Nei confronti dell’unico maggiorenne, un tunisino di 19 anni, è stato adottato questo provvedimento?
Non ci risulta.
Quest’Amministrazione Comunale che si è presa la briga di denunciare un cittadino per aver affisso due manifesti nei quali si illustravano gli effetti dell’immigrazione clandestina nel territorio (un buon affare per pochi, un grande disagio per moltissimi) quali iniziative ha adottato per rivalersi nei confronti dei responsabili e delle loro famiglie?
E’ poco importante, per chi scrive, che siano di nazionalità albanese e tunisina perché ci sono stranieri che vivono onestamente e con tanti sacrifici ma non può esserci nessuna indulgenza per delinquenti grandi e piccini.
Come non può esserci indulgenza, comprensione e perdono per questa Amministrazione che l’estate scorsa, in piena emergenza incendi, ha mobilitato Prefettura, Questura, Vigili del Fuoco, Carabinieri e Vigili Urbani per manomettere le bacheche di Camucia e Terontola e sequestrare i manifesti con cui denunciavo il Racket degli africani davanti ai supermercati del nostro territorio per molestare quasi sempre persone fragili ed anziane.
Per chi ancora (…) amministra Cortona c’è il pugno di ferro per chi non si piega al pensiero unico e non è favorevole all’invasione selvaggia della penisola mentre si minimizzano le imprese di delinquenti abituali e nemici della comunità.
E’ vero membri dell’Amministrazione Comunale erano presenti alla cena organizzata a Tavernelle di Cortona per raccogliere i soldi da destinare al ripristino dell’asilo? A che titolo?
Paghino, fino all’ultimo euro i responsabili, siano privati di sussidi e di particolari privilegi se ne godono. Siano cacciati senza misericordia dal Comune, secondo la legislazione in vigore che conferisce maggior potere ai sindaci. Sia attuata ogni possibile iniziativa per aiutare le persone sole ed anziane del nostro Comune che percepiscono pensioni da fame e che, al termine del mercato, vanno a raccogliere una mela ammaccata e una foglia d’insalata.
La nuova politica che proponiamo è a fianco dei soggetti più deboli ed indifesi e ferocemente ostile a chi dimostra di non accettare le regole di una civile convivenza.
Mauro Turenci
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…