Mezzo milione per la spesa, un altro mezzo milione per gli investimenti e risorse per compensare l’aumento della Tari, oltre che per tamponare le minori entrate dovute alla crisi da Covid19. Il conto fa un milione e mezzo, ed è quanto contenuto nella delibera di assestamento di bilancio adottata in commissione dal Comune di Cortona, pronta per essere messa al voto in Consiglio.
Si tratta di una prima concreta applicazione della mozione sul rilancio economico votata dalla maggioranza durante l’ultimo Consiglio comunale. Come illustra il documento stiamo parlando delle risorse che confluiscono nel «risultato d’amministrazione dell’esercizio 2020».
Il conto è composto da un milione di euro di risorse comunali derivate dal rendiconto a cui si assommano 500 mila euro di avanzo da fondi statali. Le somme vengono utilizzate con le finalità normativamente previste, ovvero la copertura delle minori entrate, in subordine il finanziamento delle maggiori spese, e le agevolazioni Tari 2021. L’Amministrazione comunale ha deciso di destinare queste risorse per circa 480 mila euro agli investimenti e un’analoga cifra destinata alle spese correnti. Il restante, ovvero le spese a carattere non permanente, riguardano per circa 370 mila euro settore Turismo e Cultura e per 100 mila euro i contributi alle imprese.
«È il segno di una oculata gestione delle risorse pubbliche e dell’attenzione che l’amministrazione comunale riserva nei confronti dei cittadini e delle imprese – dichiara il sindaco Luciano Meoni che ha anche la delega al Bilancio – con queste risorse compensiamo le minori entrate, il rincaro della Tari senza farlo gravare sugli utenti e diamo una ulteriore spinta agli investimenti pubblici. Particolare attenzione alle categorie delle famiglie e delle imprese che hanno accusato i contraccolpi dovuti alla pandemia, ringrazio gli uffici comunali e la giunta per il lavoro svolto, un lavoro orientati al rilancio del nostro Comune sul fronte economico e turistico, ma attento alle esigenze dei cittadini più deboli»