Dopo l’incontro di Cortona Civica con Marco D’Eramo si pongono nuovi punti di vista sul Centro storico
L’incontro che si è svolto Venerdì 17 sotto le Logge del Teatro Signorelli, ha fornito vari spunti di riflessione. E’ stato un dialogo costruttivo tra i candidati di Cortona Civica, i cittadini, gli imprenditori, le associazioni di categoria e Marco D’Eramo sociologo e giornalista per molti anni inviato del il Manifesto e autore del libro «Il selfie del Mondo. Indagine sull’età del turismo».
Questo il resoconto della serata.
Il Turismo, principale motore dell’economia locale, in modo diretto e indiretto fornisce lavoro agli operatori turistici ma anche a tutti coloro che gravitano attorno a questo importante settore. Albergatori, commercianti, ristoratori. Ma anche artigiani, professionisti coinvolti in modo diretto. L’idraulico, l’elettricista, il commercialista, il tipografo che vive e lavora nelle frazioni del Comune è comunque fruitore in modo indiretto di questa economia.
Va inoltre sottolineato che il Centro Storico, sempre più spopolato, probabilmente se non avesse il Turismo come fonte di sostentamento, sarebbe ancor più disabitato. Altri Centri Storici vicini, che non hanno lo stesso flusso turistico di Cortona, hanno una densità dei residenti inferiore.
In ogni caso, l’industria del Turismo (oggi vale quasi l’11% del PIL mondiale!) va comunque gestita, come ogni altro settore industriale. Vanno dati agli operatori i giusti strumenti adatti per una migliore gestione e promozione. Va inoltre regolamentata l’offerta e la promozione turistica nel senso di accogliere il turista non come un «pollo da spennare» ma bensì come «una mucca du mungere». Un pollo si spenna una sola volta, una mucca va accudita, “governata” con estrema cura e magari anche amata. Questo il senso della metafora usata da Marco D’Eramo.
Allo stesso tempo va capito che la trasformazione di Cortona in distretto turistico, (chiusura dei negozi e dei laboratori per residenti a favore di negozi e locali per turisti; impossibilità di accedere al mercato immobiliare per le famiglie residenti) comporta troppi fattori di rischio per il presente e per il futuro. Il distretto turitico, come ogni distretto, è suscettibile di improvvise mutazioni e come tale estremamente vulnerabile.
E’ intervenuto per Cortona Civica, Antonio Massarutto che ha ribadito quanto contenuto nel programma condiviso dall’intera coalizione di centro sinistra. La riqualificazione del Centro Storico dovrà necessariamente passare attraverso politiche volte a favorire il ripopolamento attraverso accordi con Istituti di credito, con un fondo a copertura degli interessi dei Mutui per i primi 5 anni per giovani famiglie che vorranno abitare stabilmente nel Centro. Sgravi fiscali per chi, proprietario, vorrà affittare il proprio immobile a famiglie residenti.
Andranno create le condizioni a sostegno di economie alternative per creare lavoro all’interno del Centro storico. Favorire tutte le infrastrutture necessarie, dalla banda larga accessibile anche all’ultimo metro (non basta avere la fibra ottica se poi dalla centralina all’ufficio le connessioni viaggiano ancora a rilento) affinchè investire nel Centro Storico con aziende legate alla new economy e alle nuove start-up sia un’oppotunità imprenditoriale vera. Wi Fi free e copertura della linea per le telefonie mobili. Andranno inoltre cercate soluzioni affinchè Cortona sia strategica anche da un punto di vista dei collegamenti veloci con gli aeroporti internazionali e l’alta velocità.
La lista Cortona Civica, promotrice per prima dell’idea di estendere la ZTL anche in Via Dardano, si fa promotrice di una nuova cultura del vivere il Centro storico. Nella speranza che si affaccino nuove abitudini tra i cortonesi, spesso alla ricerca ossessiva del parcheggio sotto casa. Nella consapevolezza che nelle grandi e moderne metropoli europee oramai l’uso della macchina è superato e il camminare non è solo un’esperienza estetica fine a se stessa, ma bensì uno stile di vita moderno e funzionale, per questo andrà dunque riorganizzato il sistema parcheggio dentro e fuori dalle mura della città favorendo il transito all’interno solo per residenti.
La serata si è conclusa con un piacevole intervento di Fabio Comanducci, anch’esso candidato consigliere comunale nella Lista Cortona Civica, che leggendo un brano tratto dal libro di Tito Barbini «le rughe di Cortona» ha colto l’occasione per ricordare la Cortona di un tempo sottolineando l’opportunità di un nuovo Rinascimento del Centro Storico.
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