In occasione dell’ “Incontro Nazionale Areadem” che si tiene a Cortona nel fine settimana dal 31Agosto al 2 Settembre, interviene il Commissario della Lega Cortona-Valdichiana Luca Conti.
“In questi giorni a Cortona sta andando in scena l’ultimo, disperato tentativo di un partito allo sfascio, che avrebbe la pretesa di portare con sé in questa sua inesorabile caduta tutto il paese!”
“Che cosa sono venuti a fare a Cortona?” si interroga sarcasticamente il commissario “Che cosa mai potranno insegnare alle nuove leve della politica PD un ex-ministro dell’agricoltura assenteista ( Martina) che si è presentato a Bruxelles solamente una volta per favorire il commercio dei prodotti agricoli del nord-Africa a discapito di quelli italiani; o un ex-ministro della Sanità (Lorenzin) che invece di individuare le cause della ricomparsa di malattie debellate da decenni nella gestione scellerata dell’immigrazione senza controlli, ha imposto la somministrazione obbligatoria di 10 vaccini ai bambini senza preoccuparsi delle conseguenze sulla loro salute; o un ex-primo ministro capace solo di inchinarsi al volere dell’Europa senza tutelare gli interessi del suo paese, che avrebbe dovuto rappresentare?”
“Per non parlare” continua Luca Conti “di Cuperlo, Speranza e Boccia, venuti a fare una ‘scampagnata’ in Valdichiana”.
“L’unico degno di nota è l’ex-ministro Minniti, che però è tutto fuorché un uomo di sinistra, se si guarda bene alla sua storia. E comunque ha fatto sempre troppo poco per arginare e controllare i flussi migratori verso il nostro paese!”.
“Il sistema PD” aggiunge il Commissario “si è manifestato in tutta la sua incompetenza e malafede anche e soprattutto a Cortona, dove si sono mal gestite le risorse pubbliche a favore di un sistema clientelare che ha favorito i ‘soliti noti’ e sfavorito la popolazione cortonese, disastrando le finanze del Comune.”
“Lo chiamano il pensatoio del PD” conclude il commissario Luca Conti “ma dovrebbero chiamarlo piuttosto il ‘pentimento’ o ‘espiazione’ del PD. Invece di venire a Cortona a pontificare, dovrebbero andare a piedi, un gruppo ad Assisi, e un gruppo a Chiusi della Verna, per chiedere perdono a tutti gli italiani! Forse non basterebbe e sarebbe troppo dignitoso per un gruppo dirigente che ha tolto il crocefisso e la rappresentazione del presepe nelle scuole! L’importante è che vadano separati, perché quando si riuniscono fanno solo danni per questo paese!”.