Votiamo SEL per l’unità della sinistra

Mancano ormai pochi giorni alle elezioni politiche e la tensione è altissima. C’è in gioco il bene di milioni di cittadini che sono ormai allo stremo delle forze, dissanguati dalle tasse e sdegnati dai comportamenti di tanti politici, sfiduciati nei confronti del futuro, senza lavoro, senza prospettive. Non possiamo andare avanti così ed è nostro dovere fermare la deriva.

“Sinistra” è per noi una parola importante, carica di significati e non amiamo giocarci solo per mettere gli uni contro gli altri. Racchiude i pensieri di tutti quei cittadini che da sempre credono nell’uguaglianza sociale e nel rispetto, nella dignità del lavoro e dei lavoratori, nello sviluppo sociale, nel diritto allo studio e tanto altro ancora. Ecco, noi crediamo che questa sinistra oggi abbia bisogno di fare una scelta, che guardi al bene del Paese e della gente comune, non a quello di pochi ricchi evasori. L’Italia ha bisogno di un cambio di rotta per ritrovare speranza nel futuro, a partire dal tema del lavoro.

A quanto pare, non siamo i soli a pensarla così. Personaggi ben più illustri e capaci hanno espresso concetti simili nei giorni appena trascorsi e ci sentiamo oggi di sottoscrivere in pieno quelle parole:

è di venerdì 15 febbraio la lettera scritta da una delle più importanti figure della sinistra italiana, Pietro Ingrao, al leader di Sinistra Ecologia e Libertà Nichi Vendola.

A poco più di una settimana dal voto l’ex presidente della Camera dei Deputati ha voluto schierarsi apertamente a favore di SEL, spiegando bene la sua scelta, non puramente ideologica, ma frutto di una lucida visione del momento politico che stiamo vivendo.

Riportiamo qui un estratto della lettera di Pietro Ingrao:

“È il momento che le forze della sinistra si presentino compatte e unite a questa prova, per ricostruire solidarietà e giustizia sociale, riaffermare i diritti delle persone e del lavoro.  Solo una vittoria netta del centrosinistra può creare le condizioni perché le lotte non esprimano solo rabbia, ma si traducano in cambiamenti concreti. (…) Isolare e battere Berlusconi è possibile.

È possibile uscire dalla crisi con una modifica profonda del modello di sviluppo. Sinistra Ecologia e Libertà di Nichi Vendola è la forza che più coerentemente si impegna per la realizzazione concreta di questi obiettivi. Indignarsi non basta: bisogna scegliere. Io scelgo Sinistra Ecologia Libertà, per portare al governo del paese la sfida del cambiamento”.

Parole intelligenti e assolutamente coerenti con le scelte politiche di una vita intera. Battere Berlusconi? Certo che si può, ed anche Monti, aggiungiamo noi. Per fare questo l’unità della sinistra è fondamentale. La sinistra del centrosinistra sarà più forte se si scongiurano alleanze sbagliate e politicamente scorrette.

Ecco perché firmiamo oggi tutti insieme, al di là delle tessere di partito e degli schieramenti pregressi cui ognuno di noi fa e ha fatto parte, questo appello a votare Sinistra Ecologia e Libertà alle elezioni di domenica e lunedì prossimi, facendo nostre le parole di quella mente brillante che è Pietro Ingrao.

Sandro Attala, Vice sindaco Anghiari

Marco Bianchi, ex consigliere Comune Arezzo

Giancarlo Cateni, Cortona

Enrico Gustinelli, Cortona

Simona Zoccola,Consigliera Comune Castel Focognano

Valdemaro Cordelli,ex Consigliere Comune di Montevarchi

Francesca Matteini , Consigliera Comune di Bucine

Mirko Tarquini, Cortona

Renzo Rosai, ex consigliere Comune Montevarchi

Carla Fazzuoli, Arezzo

Viviana Vaccaro, Arezzo