Vignini risponde a Casucci (Lega Nord) sul tema ZTL

{rokbox title=| :: :  |}images/andreavignini.jpg{/rokbox}Innanzitutto è inevitabile notare che il mio articolo sulla Ztl del 25 novembre scorso doveva essere ben argomentato e convincente, infatti il solerte Marco Casucci ha avuto bisogno di quasi un mese e mezzo per organizzare una risposta che comunque non risulta essere né altrettanto argomentata né tantomeno convincente. Il mio giovane interlocutore “respinge con forza” l’accusa mossagli dal sottoscritto di aver voluto strumentalizzare a fini politici la questione Ztl.

In realtà non si tratta di un’accusa, ma di una semplice constatazione, peraltro innegabile. Infatti Casucci si affanna, da qualche tempo a questa parte, ad occupare gli organi d’informazione, nel vano tentativo di accreditare la sua presenza e quella del suo partito nel panorama politico cortonese. Lodevole e legittimo sforzo, ma che purtroppo si scontra con l’assoluta ed oggettiva irrilevanza politico-istituzionale sia dell’uno che dell’altro.
A riprova di questo, nell’articolo del 25 novembre facevo un’altra, altrettanto ovvia, constatazione sul fatto (anch’esso innegabile) che la Lega Nord non fosse presente nel Consiglio Comunale di Cortona. Oggi Casucci, dopo averci studiato sopra a lungo, si giustifica col fatto che quel partito non fosse ancora strutturato nel nostro territorio al momento in cui si svolsero le ultime elezioni amministrative. E questo è vero.
Casucci però si dimentica di riferire che lui, personalmente, invece c’era. C’era nelle elezioni del 2009 (candidato con la lista civica di Lucio Consiglio) e, ad essere precisi, c’era anche alle elezioni del 2004 (candidato con Alleanza Nazionale), per di più mi si dice che, fra un’elezione e l’altra, il giovane intraprendente politico locale trovò anche il tempo per una fugace appartenenza a Forza Italia. Tutto questo mi porta a due, ancora una volta ovvie, considerazioni. La prima sulla scarsa coerenza del mio interlocutore, pronto a cambiare casacca ad ogni piè sospinto per inseguire le proprie ambizioni. La seconda sul fatto che quelle ambizioni siano risultate sempre frustrate per evidente mancanza di consenso da parte degli elettori.
Comunque, visto che ormai la Lega Nord si è strutturata anche a Cortona, sarebbe interessante avere l’elenco degli iscritti, così da poterne valutare esattamente l’effettiva consistenza democratica. Immagino che non ci saranno difficoltà a fornirlo, dato che si tratta di un atto pubblico, in cambio sono pronto a consegnare i nomi degli oltre 600 aderenti al PD cortonese.
Casucci nel suo articolo si lascia andare poi ad una serie di chiacchiere vuote, trite e ritrite, sentite mille volte nel corso degli anni e già pronunciate da molti, ben più autorevoli, esponenti dell’opposizione e che riguardano il (supposto) mancato sviluppo economico del nostro territorio. Peccato però che queste chiacchiere siano puntualmente contraddette da tutta una serie di statistiche e di indicatori economici che invece provano esattamente il contrario e che inseriscono Cortona fra le realtà economicamente più vivaci e solide della Provincia di Arezzo.
Inoltre Casucci ci informa che è in possesso di una copia del capitolato speciale d’appalto riguardante il servizio dei parcheggi a pagamento e dell’istituenda Ztl. Notizia questa di ben scarso interesse (visto che si tratta di documenti pubblici) e che semmai serve solo a confermare l’assoluta volontà di trasparenza dell’Amministrazione Comunale.
In ultimo, con un finale che fa supporre un certo stato confusionale e nello stesso tempo rappresenta un goffo tentativo di arrampicarsi sugli specchi, l’esponente leghista riporta (addirittura virgolettate) le affermazioni dei due Assessori competenti in materia. Ebbene, io le ho lette e sono certo che chiunque voglia fare lo stesso in maniera intellettualmente onesta e senza pregiudiziali, non possa fare a meno di concordare con me sul fatto che Petti e Pacchini non solo non si contraddicono affatto, ma al contrario esprimono entrambi lo stesso concetto, seppur con parole diverse. Comunque, per evitare dubbi, sospetti e illazioni, voglio riassumere, nuovamente e in prima persona, la posizione della Giunta: sulla Ztl nulla è stato ancora deciso, abbiamo indetto una serie di incontri per ascoltare le opinioni di tutti coloro che sono interessati all’argomento, poi procederemo, come è nostro dovere ma anche nostro diritto, ad ufficializzare una proposta e a metterla in atto (in un primo tempo in via sperimentale) se possibile entro Pasqua.
Chissà, forse il problema di comprensione di Casucci è stato causato da una cattiva traduzione dall’italiano al celtico.