Valutazioni di Luciano Meoni sul voto e sul mancato ballottaggio

Aldilà dell’ottimo risultato personale ottenuto, oggi, potevamo dire ci siamo riusciti, abbiamo raggiunto il ballottaggio, cosa impensabile prima d’ora, ma purtroppo non è andata così. Noi di Futuro per Cortona, partiti per primi, come campagna elettorale e programma, ci siamo impegnati per ottenere il ballottaggio, convinti di potercela fare, evidentemente non da soli ma con il risultato di tutte le altre forze politiche, civiche e non.

Sapevamo, grazie alle nuove dinamiche politiche locali, che il ballottaggio era a portata di mano, grazie al vuoto politico lasciato dal Sindaco uscente, dalla gestione “scellerata” della pubblica amministrazione, bilanci, costi, spechi, sempre evidenziati da Futuro per Cortona. Per noi uno dei fattori più importanti per il raggiungimento dell’obbiettivo, era fare una coalizione ampia e non dispersiva, a differenza di chi ha voluto fortemente la frammentazione. Non voglio, con questa mia analisi riferirmi a delle liste che comunque sono distanti dal centro destra, loro hanno fatto giustamente il loro percorso, tuttavia debbo indicare pubblicamente come soggetto colpevole Forza Italia. Il partito di Forza Italia, oramai diviso a livello provinciale, devastato da diatribe interne, doveva si presentare la lista, ma evidentemente doveva apparentarsi. Questi signori, fino pochi giorni prima della presentazione liste, non avevano nè squadra, né candidato, come sempre, per le loro strategie incomprensibili e fallimentari, sono usciti solo all’ultimo, fallendo in pieno, pensando solo che ancora poteva essere Silvio Berlusconi a tirare i voti, per conto loro….. Membri di quel partito, proferivano di tutto e di più contro il sottoscritto, sono arrivati a dire “pubblicamente” che erano al 30/38%, in dei messaggi scritti, ignorando noi di Futuro per Cortona, affermavano di essere gli unici a poter vincere, senza vergogna!!!!! La politica è cambiata, se si vogliono raggiungere obbiettivi validi, occorre essere presenti nel territorio sempre, non solo gli ultimi giorni, tra l’altro con promesse demagogiche e obsolete. Futuro per Cortona, ha lavorato sempre e costantemente, dimostrando durante tutta la campagna elettorale, di tenere “banco” di conoscere il territorio, di amare il territorio, tutto. Sono mancati davvero una manciata di voti per il ballottaggio, ci abbiamo creduto cosci di aver dato il massimo, come candidato di una lista locale, apparentata anche con Lega Nord, aver raggiunto oltre il 20% di consensi è davvero un ottimo risultato, grazie a tutti. Per noi tuttavia non può finire qui, il partito di Forza Italia, che alle elezioni Europee è al 15,40 %, non può crollare a poco più del 12%, con l’aggravante che il candidato locale di quella lista, è andato sotto alla stessa in termini numerici. Pur rispettando tutti i ruoli, quindi anche le persone, credo che Forza Italia debba dirci il perché di questo fallimento storico locale, il perché nonostante molti cittadini avessero espresso la volontà di apparentamento con Futuro per Cortona, non si sia voluto fare questo, mettendo avanti il personalismo, disconoscendo chi poteva dare il meglio, in questo momento, non per essere più bravo, ma appunto per la conoscenza del territorio, per le battaglie fatte, per aver trattato problemi locali. Forza Italia passera alla storia per essere stato quel partito che nonostante il momento favorevole è riuscito a regalare ancora il Comune al PD. Bravi!

Luciano Meoni