Con le Festività Natalizie in corso, la data di domenica 30 dicembre sta arrivando con una velocità impressionante. Domenica prossima infatti, chi vorrà, potrà votare per decidere coloro che saranno i rappresentanti del Partito Democratico nel prossimo Parlamento. A questo appuntamento sono chiamati tutti coloro che hanno partecipato alle precedenti primarie del 25 novembre-2 dicembre e tutti gli iscritti al Pd. Sarà, quindi, un’altra bella giornata di partecipazione democratica per rispondere anche ad una legge elettorale, “Il Porcellum”, che di democratico ha ben poco.
A queste primarie non si vota né per Bersani, né per Renzi. Questo è già stato fatto e sappiamo com’è andata.
Domenica si vota per chi rappresenterà il territorio nella sua unitarietà (Vallate e città), tenendo insieme tutto e tutti perché da questa crisi se ne esce solo se sapremo unirci.
Per fare questo è necessario che siano valorizzate quelle persone che nella loro vita hanno dimostrato di avere caratteristiche rivolte all’unità, al dialogo e all’ ascolto, Marco Meacci è colui che in queste Primarie rappresenta meglio, a mio avviso, questa figura. La sua positiva esperienza di amministratore locale come Sindaco di Monte San Savino, i successi del PD in provincia sotto la sua segreteria sono dati di fatto oggettivi e poi è una persona normale che ha e proviene da una famiglia normale che conosce i problemi della quotidianità. Ecco i perché del mio convinto sostegno alla sua candidatura ed il mio forte in bocca al lupo alla sua elezione.