Un’assemblea pubblica per la “ripartenza” di Castiglion Fiorentino

“In data 27 settembre 2011 a me e agli altri Consiglieri Comunali è stato notificato un atto emanato dal Prefetto in cui “Il Consiglio Comunale di Castiglion Fiorentino veniva sospeso per un periodo non superiore a 90 giorni”. Siamo arrivati all inizio del 2012 e questo silenzio quasi assordante che proviene da tutte le Istituzioni rende il nostro Comune un paesaggio quasi “lunare”, dove oltre alle dimissioni del Sindaco e al dissesto finanziario sembra proprio che le amarezze non debbano finire.

Oltre agli auguri di rito affinché il 2012 possa essere decisamente migliore di cio’ che ci ha regalato il 2011, faccio una proposta che non ha la presunzione di essere ascoltata, ma che ritengo sia utile per il futuro del nostro Paese. Il silenzio di questi ultimi mesi, l azione tecnico amministrativa dei Commissari non rispondono certo ai dubbi e alla domanda che oramai molti Castiglionesi si stanno facendo: cosa ci attende per il futuro? La mia proposta ha proprio questo oggetto, “quale futuro per Castiglioni?”.

In altri tempi secondo le regole della democrazia, la minoranza avrebbe richiesto a gran voce un Consiglio Comunale, ed oggi a volerlo non sarebbero di certo solo le minoranze.

Propongo pertanto un assemblea pubblica, magari anche al Teatro Comunale, aperta a tutte le forze politiche, le Associazioni e i Cittadini che sostituisca di fatto l organo istituzionalmente proposto, ovvero il Consiglio Comunale. Riterrei sicuramente utile un confronto aperto tra gli ex amministratori delle ultime legislature, siano essi stati al governo della città,che all’opposizione, per capire da ognuno la propria strategia per uscire dalla grave emergenza finanziaria e non solo, che colpisce il nostro comune. La speranza sarebbe che nessuno, ma proprio nessuno, si sottragga al confronto, indicando ognuno la propria ricetta anti crisi ed evitare che al “Decreto salva Italia”, si aggiungano provvedimenti e scelte, oltre quelle imposte dai Commissari, ulteriormente dolorose per gli abitanti di Castiglion Fiorentino.”

MARIO AGNELLI

Consigliere Comunale