Come sicuramente i lettori di questo sito ricorderanno alcuni mesi fa abbiamo portato da Camucia nel centro storico gli uffici dei lavori pubblici (con 10 dipendenti) unificandoli con gli uffici dell’urbanistica nei locali ristrutturati della ex scuola di S. Agostino, nel centro storico di Cortona. Allora come oggi il nostro obbiettivo era semplice: risparmiare senza perdere efficienza, utilizzare spazi di nostra proprietà e tagliare spese ormai insostenibili.
Apprezzo comunque il tono dell’intervento di Roberta Nocentini e perciò darò volentieri le spiegazioni richieste (anche se confesso di ritenerle fin troppo ovvie ed evidenti). Perchè dunque non utilizziamo gli spazi rimasti liberi in S.Agostino?
Per una serie di ragioni:
– innanzitutto non sono sufficienti ad ospitare 9 dipendenti (5 ufficio assistenza + 4 ufficio scuola) rispettando le attuali normative;
– non si potrebbe garantire la necessaria privacy, soprattutto in relazione ai delicati compiti svolti dall’ufficio scuola e a quelli, se possibile ancor più delicati, svolti dall’ufficio assistenza e politiche sociali;
– inoltre, poichè per i motivi di cui sopra sarebbe necessario garantire un ingresso autonomo e indipendente, vi sarebbero problemi gravi di accessibilità e di barriere architettoniche che per essere risolti abbisognerebbero di interventi significativi ed onerosi (bruciando così il risparmio realizzato) e di tempi lunghi per ottenere il necessario nulla osta dalla Sovrintendenza.
In definitiva la scelta di eliminare affitti onerosi e trasferire questi uffici in Via Italo Scotoni, in locali di nostra proprietà, dotati di parcheggio e che si possono rendere accessibili con modestissimi interventi, ci pare chiaramente la soluzione più economica e razionale ed anche quella che potrà garantire ai servizi maggiore efficienza. Cordiali saluti.
P.S. Non si tema comunque che gli spazi rimasti a S.Agostino restino inutilizzati, anche a questo proposito abbiamo le idee chiare