Il Comitato Comunale dell’Unione di Centro esprime un sentito ringraziamento al Motoclub “Fabrizio Meoni” per l’organizzazione della gara nazionale di Enduro, una manifestazione che, anno dopo anno, cresce di livello e di prestigio, onorando la città e la memoria del cittadino castiglionese a cui è dedicata. Un evento sportivo di rilievo che, nell’arco del weekend, ha portato nel territorio più di mille persone, è sicuramente da annoverare fra le eccellenze da tutelare, anche in virtù dei timori espressi dalle associazioni di categoria cittadine, considerato il periodo di difficoltà che il comune sta attraversando.
Il pensiero adesso è già rivolto all’edizione 2012, quando Castiglion Fiorentino diverrà sede del campionato mondiale: su questo appuntamento sproniamo gli organizzatori a non aver alcuna incertezza, nonostante le difficoltà incontrate nel corso di quest’anno.
L’augurio è che, per quella data, si siano ricomposte le frizioni ed i contrasti che hanno portato a situazioni spiacevoli e che rischiano di screditare l’immagine della città.
L’Unione di Centro Comunale, rispetto agli episodi che hanno caratterizzato il dopo gara, esprime la propria perplessità, ed attraverso il proprio Capogruppo in Provincia, Simon Pietro Palazzo, predisporrà opportuna interrogazione per approfondire l’accaduto.
La naturale presenza delle Forze dell’Ordine è premessa indispensabile per il corretto svolgimento di tali gare, e siamo lieti che, nonostante i tagli e le continue ristrettezze economiche, il Corpo Forestale dello Stato possa ancora disporre di mezzi idonei, quali auto ed elicotteri, per il pattugliamento del territorio e l’assistenza alle persone.
Ci pare doveroso, tuttavia, marcare una distinzione netta fra quei centauri irresponsabili che ogni weekend sulle vie e sui passi della nostra provincia sono fonte di problemi di pubblica incolumità, e sportivi, regolarmente iscritti ad una competizione autorizzata e patrocinata da enti ed istituzioni locali, a cui nel corso della gara possono sopraggiungere imprevisti che, temporaneamente, pregiudicano la conformità dei loro mezzi al codice della strada.
L’invito è rivolto, infine, anche agli altri Partiti presenti nel territorio, in questo momento di “vacanza” politica, affinché facciano sentire la loro voce (in attesa di ristabilire un’amministrazione ordinaria) e manifestino il loro impegno per tutelare eventi sportivi così importanti, senza prescindere dal rispetto delle autorizzazioni rilasciate.
Luca Barboni
Coordinatore Comunale Unione di Centro
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Bravi, questo è equilibrio, sensatezza e responsabilità
Non si può boicottare una gara nazionale, autorizzata con tutti i crismi, per colpire pochi che rompono le balle e che quasi certamente non gareggiavano domenica.
L'intervento delle forestale è stato inopportuno, insensato, inutile ed ha gettato discredito sul paese.
A quella gara c'erano piloti provenienti da tutta Italia, che hanno pagato dio tasca loro la trasferta per poter correre una gara autorizzata dalla FMI e dai sindaci che hanno dato il permesso allo svolgimento.
E' da meschini quello che la forestale ha fatto. se non si voleva far correre i ragazzi bastava non dare i permessi.
Colpire i concorrenti per punire i motociclisti fracassoni è tanto sensato quanto tirar bastonate la gatto per zittire il cane.
La forestale e chi l'ha manovrata ha infangato la memoria del compianto cittadino che tanto lustro ha portato al vostro paese: Fabrizio Meoni.