In seguito alla notizia che il Tuscan Sun Festival non si svolgerà a Cortona, ma a Firenze, la Lega Nord Valdichiana punta il dito contro l’Amministrazione comunale. «La partenza del Tuscan Sun Festival – sostengono i leghisti – è la dimostrazione di una gestione confusa ed approssimativa da parte di questa Amministrazione comunale. Se non vi fosse stato uno scoop giornalistico, ci chiediamo quando l’Amministrazione comunale avrebbe informato la cittadinanza sui rapporti con l’organizzazione: forse ad aprile?
Perché il sindaco Andrea Vignini non ha, invece, deciso di dire subito ai cittadini che, dopo aver raggiunto un accordo, l’organizzazione aveva cambiato i programmi decidendo di far svolgere il clou della manifestazione a Firenze?».
Poi, gli esponenti del Carroccio si soffermano sulle accuse reciproche apparse sulla stampa tra l’organizzatore dell’evento, Barrett Wissman, e il sindaco, «con quest’ultimo che, dopo aver conferito anni fa a Wissman la cittadinanza onoraria, oggi lo accusa di “dire bugie” e di “voler solo i soldi”.
Quanto successo – chiosano – è inammissibile. Così come è inammissibile che l’evento destinato a sostituire il Tuscan Sun sia annunciato al pubblico solo il 25 febbraio in una conferenza stampa, frettolosamente convocata. La partenza del Tuscan Sun e il colpevole ritardo nella sua sostituzione avranno inevitabili conseguenze sulla stagione turistica. Abbiamo ascoltato molti operatori: tutti sono seriamente preoccupati.
Il sindaco – asseriscono – dovrebbe evitare toni semplicistici e inadeguati all’importanza della questione: sarà molto difficile ripetere il contributo dato dal Tuscan Sun per l’immagine di Cortona nel mondo e il suo indotto economico. Auspichiamo un evento con lo stesso spessore culturale del Tuscan Sun e che, a differenza di quest’ultimo, sappia coinvolgere i cortonesi. Una cornice suggestiva come Cortona non merita di essere destinata a rassegne rockettare tipo Arezzo Wave.Secondo quanto uscito sugli organi di stampa, dopo aver trasferito il Festival a Firenze, l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze garantirà a Wissman un contributo di 500 mila euro. In questi nove anni in cui il Festival si è tenuto a Cortona, l’Amministrazione comunale non è mai riuscita a trovare importanti sponsor che potessero assicurare la permanenza della manifestazione.
Il caso Tuscan Sun – termina – è l’esempio dell’ennesima figuraccia di una Giunta incapace di attirare e far rimanere capitali privati».