Il festival del cinema che si svolgerà a Siena dal 29 Settembre al 4 Ottobre 2015, presenterà la sua anteprima fra Chianciano Terme e Chiusi, un “Aspettando il festival”, della durata di due giorni , 18 e 19 settembre.
L’anteprima prevede, oltre ad un incontro alle ore 18 di Venerdì 18 Settembre nella Sala Fellini del Parco dell’Acqua Santa con attori e attrici di una delle fiction più amate dal pubblico italiano, “Le tre rose di Eva” Luca Capuano ed Elisabetta Pellini, mentre la proiezione della versione restaurata di Amarcord di Federico Fellini a cura della Cineteca di Bologna presso la Multisala Clevillage Sabato 19 Settembre al Clv Village di Chiusi, sera. “Amarcord”, considerato il più autobiografico di Fellini, dove a farla da padrone è una Rimini che, nel linguaggio felliniano, non poteva non essere onirica, narra le storie della gente di un quartiere, San Giuliano, e di un amico d’infanzia del regista, Titta Biondi. I protagonisti del film sono i riminesi, “i signori di città, i negozianti, il suonatore cieco, la donna procace ma un po’ attempata alla ricerca di un marito, il venditore ambulante, il matto, l’avvocato, quella che va con tutti, la tabaccaia dalle forme giunoniche, i professori di liceo, i fascisti, gli antifascisti e il magico conte di Lovignano, ma soprattutto i giovani del paese, adolescenti presi da una prepotente esplosione sessuale”. In più, non poteva mancare la famiglia di Titta, “il padre, la madre, il nonno, il fratello e gli zii, di cui uno matto, chiuso in un manicomio”.
Ed è stato proprio l’attore Luca Capuano, uno dei protagonisti della fiction tv, l’ospite d’onore del party all’Excelsior di Venerzia, dove ha ricevuto il Premio “Doppia Vita” consegnato da Laura e Silvia Squizzato. Presente anche il vice sindaco di Chianciano Rossana Giulianelli. Una simpatica novità, che permetterà agli affezionati dello sceneggiato tv di poter interagire con i protagonisti e conoscere da vicino il “dietro le quinte” delle vicende di Aurora Taviani & co. Sul palco, anche l’attore Luca Capuano.
Annunciati poi dal direttore artistico Antonio Flamini, i due Presidenti della Giuria dei giovani, Antonio e Pupi Avati, che saliranno sul palco dell’Accademia Musicale Chigiana sabato 3 ottobre per premiare con il “Sanese d’Oro” il vincitore del miglior film del Terra di Siena, durante una cerimonia che avrà come prologo un concerto in omaggio al compositore Manuel De Sica.
Quest’anno il cuore del festival sarà italiano e sarà dedicato alle opere prime e seconde, inedite e in anteprima. Fuori concorso ci saranno anche altri film italiani con numerosi ospiti. Non mancherà lo sguardo internazionale, che ha caratterizzato le scorse edizioni, con “Panorama Europa” e “Uno sguardo sul mondo”. Per non tradire l’attenzione ai giovani, anche quest’anno ci sarà il concorso dei corti e quello dei documentari.