Oltre 9.000 euro di risparmio in un anno sulle spese telefoniche. E’ il primo, concreto risultato del progetto”telefonia a costo zero”, appena completato dall’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese e già disposizione della stessa Unione e dei Comuni di Montepulciano, Chianciano Terme, Cetona, S.Casciano dei Bagni e Sarteano. Il calcolo fa riferimento alle minori spese che nel 2012 saranno a carico delle diverse sedi operative dell’Unione dei Comuni ed è dunque una previsione largamente più bassa del risparmio di cui, complessivamente, potranno godere tutti gli Enti collegati.
Il progetto, finanziato con fondi della Regione Toscana in materia di innovazione amministrativa, fu avviato 4 anni fa dall’allora Comunità Montana del Cetona per i Comuni di Montepulciano e Chianciano Terme; con la recente attivazione dell’infrastruttura di rete a banda larga in fibra ottica del Consorzio Terre Cablate è stato possibile estenderlo a tutti gli enti attualmente collegati.
La tecnologia utilizzata è quella detta VoIP che consente al normale flusso di telefonate di “viaggiare” sullo stesso canale che collega i computer. In questo modo si abbattono anzitutto i costi del traffico urbano ed interurbano: in altre parole dalle sedi, dagli uffici degli Enti collegati si possono fare e ricevere telefonate a costo zero. La chiamata che parte dalla scrivania del Sindaco di Montepulciano diretta a quella del suo collega di Sarteano è come una conversazione tra due interni appartenenti allo stesso centralino.
Ma i vantaggi non si fermano qui. Grazie all’attivazione presso la sede del Servizio Ced Associato dell’Unione dell’architettura generale con tecnologia CISCO, in grado di integrare e gestire tutto il traffico della telefonia fissa in entrata ed uscita, gli utenti possono condivivere rubriche personali e generali, telefonate su più postazioni ed utilizzare centralini virtuali anche in assenza dell’operatore.
Ulteriori risparmi si realizzano in termini di attivazione linee e canoni Telecom e di manutenzione dei singoli centralini attualmente dislocati negli Enti.
I prossimi sviluppi ed obbiettivi riguardano in primo luogo la proposta di estensione del progetto ai Comuni di Sinalunga, Trequanda e Torrita di Siena ancora non collegati all’infrastruttura di rete dell’Unione.
Il passo successivo sarà l’adesione alla Rete Telematica della Regione Toscana che consentirà di condividere su scala regionale tutti i servizi di telefonia, per prime le chiamate urbane e interurbane, a costo zero