Sulla via di Damasco…

Apprendiamo con piacere dagli organi di informazione che anche i signori Maurizio D’Ettore e Lucia Tanti, del PDL aretino, si sono resi conto che “sulla exSadam c’è da fare punto e a capo”, abbandonando progetti inutili e dannosi comequello pervicacemente perseguito dall’amministrazione comunale guidata da Paolo Brandi, di cui il candidato Enrico Cesarini è il degno erede.

Evidentemente la “via di Damasco” è lunga e piuttosto frequentata in tempo di elezioni. Infatti, ci rimane un po’ sospetta questa conversione dell’ultima ora, daparte di chi ha candidato a sindaco di Castiglion Fiorentino un soggetto che in base al vento decide se essere a favore o contro alla centrale a biomasse. Del resto,anche il loro “capo supremo” a pochi giorni dalle elezioni e dai referendum, hafatto finta di cambiare idea sulle centrali nucleari in Italia.Confondere poi la coerenza di Ugo Caporali – da più di venti anni attivo in favoredell’ambiente della Valdichiana e della salute dei suoi abitanti – con quella diCesarini, da sempre prono a tutti i dictat del sindaco Brandi, ci sembra solo unaboutade elettorale.

Molto più convincente la posizione di Alfio Nicotra, della FDS, che si è sempre schierato al fianco dei cittadini di Arezzo, della Valdichiana, ma anche di altre aree italiane e non solo, il quale giustamente elogia lo stop del Presidente della Toscana, Enrico Rossi, al progetto di riconversione dell’ex zuccherificio ed al grottesco balletto della sua localizzazione.

Anche la nostra lista, “Cittadini in Comune – Caporali Sindaco”, è convinta ormai da alcuni anni, che il “fumoso” progetto di centrale a biomasse “variabili” (canne, pioppi, girasoli, granturco, grano … rifiuti) altro non sia che una grande speculazione, sulla pelle dei lavoratori e di tutti i cittadini di Castiglioni e dell’intera Valle. Non porterà lavoro e benessere, ma solo grossi problemi all’ambiente, alla salute e a molte attività già esistenti. Mentre anche noi auspichiamo che il Presidente Rossi cerchi di scoprire il perché di tanto entusiasmo verso questo deleterio progetto, da parte di alcuni suoi collaboratori e compagni di partito (vicini e lontani), invitiamo tutti i cittadini ad aprire gli occhi per conoscere meglio il progetto di ABOCA, che porterà CENTINAIA di VERI posti di lavoro, casualmente tenuto nell’ombra, se non denigrato dai “soliti noti”. Un progetto – incompatibile con la centrale, ma compatibilissimo con l’ambiente – che se realizzato, ridarebbe alla Valdichiana la possibilità di rialzarsi e ricominciare a volare verso un futuro meno tenebroso.

La Lista Civica “CITTADINI IN COMUNE”