{rokbox title=| :: |}images/stories/meoni.jpg{/rokbox}Quando il valore umano, la considerazione per il popolo, le istanze che vengono richieste dai cittadini, e riportate nella sede istituzionale da consiglieri comunali, siano essi di centro, di destra e di sinistra, non vengono accolte, vuol dire che siamo alla “frutta”….
E’ oramai noto a tutti che Sabato 19 Giugno, in conferenza dei capi gruppo è stato presentato dal sottoscritto un ordine del giorno, a nome del gruppo PDL per Cortona, inerente l’argomento delle centrali a biomassa di Renaia.
Il documento non è stato accolto, non si è voluto inserire nei punti del consiglio comunale, per ovvi motivi di schieramento politico, violando l’articolo n.10 del regolamento dello stesso Consiglio Comunale. A questo punto visto l’impossibilità di avere iscritto l’atto nei lavori del consiglio comunale, ho ritenuto giusto, al fine di veder rappresentata la volontà di molti cittadini, ripresentare in seduta stante, nella seduta del 28 Giugno, l’ordine del giorno, modificando radicalmente la parte finale, pur di avere accesso alla discussione. Di fatto ancora una volta è stato deciso di non discutere l’atto, interpretando in maniera errata il “potere” della conferenza capi gruppo. I capi gruppo debbono essere ascoltati dal Presidente del Consiglio Comunale solo a titolo consultivo non possono “stoppare” un ordine del giorno, che deve essere inserito nel primo consiglio dopo la conferenza degli stessi capi gruppo, il tutto riportato nell’articolo n.10 del regolamento. Non rispettare la volontà popolare è un danno abnorme alla democrazia, su questo mi preme precisare che il Sig. Sindaco, sarebbe stato d’accordo, contrariamente al capo gruppo PD e ai gruppi di maggioranza, anche a discutere l’atto, per poi magari dare lecitamente un parere contrario. La mia disponibilità è stata ampia ho infatti affermato che era possibile emendare l’ordine del giorno, ma l’importante era discutere democraticamente il testo, visto che si trattava delle mini centrali di Renaia, e che di fatto è argomento attuale e sentito dal popolo. Credo che il Presidente del Consiglio Comunale, che stimo, in questo caso non sia stato proprio al di sopra delle parti, ma si sia schierato “politicamente”. Visto l’impossibilità della discussione in seduta stante, per protesta, il gruppo PDL per Cortona insieme a tutta la minoranza, ha preferito uscire dall’aula nei punti successivi, dove si trattavano le pratiche tecniche. Credo che il Consiglio Comunale, debba essere un momento di espressione e di voce soprattutto per chi sta all’opposizione, che comunque rappresenta una parte del popolo, molti cittadini ci chiamano e mi chiamano per riportare le proprie istanze nelle sede istituzionale, questo a dimostrazione del fatto che una volta passate le elezioni tutti hanno, o dovrebbero avere gli stessi diritti.