Stalking

Con gli atti persecutori si indicano le condotte reiterate di chiunque minacciando o molestando taluno gli cagiona un perdurante e grave stato d’ansia o di paura ingenerando nello stesso  un fondato timore per la propria incolumità o per quella di prossimi congiunti, anche costringendolo a cambiare le proprie abitudini di vita.Il nostro legislatore ha introdotto questo reato nel codice penale, cinque anni fa, mutuandolo dal più celebre stalking inglese.

Sembra proprio un reato confezionato su misura per i nostri politici e governanti che in un modo o nell’altro, a tutti i livelli e dalla mattina alla sera, ci molestano reiteratamente, costringendoci per forza a cambiare la nostra vita.

Lo stalking nel diritto penale ha bisogno di una istanza di parte, la querela, tranne casi eccezionali, ma i cittadini / contribuenti la “querela” ancora non l’hanno fatta.

Ci ritroviamo quotidianamente a fare i conti con una tassazione vorace e  feroce che impunemente non accenna a diminuire e che trova sempre nuovi alibi per auto alimentarsi ignorando vigliaccamente i gridi di dolore dei cittadini.

Insomma lo stalking continua e noi non quereliamo.

Vediamo chiudere fabbriche ogni giorno, vediamo chiudere negozi ogni giorno, vediamo cancellazioni da albi professionali ogni giorno e vediamo aumentare i disoccupati ogni giorno.

Ma niente noi non facciamo niente. niente denunce, niente proteste contro questi stalkers, preferiamo rassegnarci e stare in silenzio come i codardi.

Gli atti persecutori ingenerano ansia e paura anche ai nostri cari ma nonostante questo non ci muoviamo lo stesso; non possiamo mica accontentarci dell’annuncismo o del battutismo dei nostri governanti centrali?

Dobbiamo farci sentire e farlo a partire dall’Ente più vicino ai cittadini che è il Comune; io sono di Castiglion Fiorentino… vi potete immaginare!

Dobbiamo alzare la voce e lo dobbiamo fare per noi e per nostri figli, ora, altrimenti sarà troppo tardi per tutti.

Nessuno di noi vuole essere il personaggio mitologico Cassandra, ma prima che sia troppo tardi, dobbiamo intervenire, senza violenza si intende, ma è giusto ribellarci a questo stalking!

…Cassandra tra l’altro, aveva ragione.

Avv. Domenico Nucci, Senza Partiti