Il circolo della Valdichiana di Sinistra Ecologia Libertà ringrazia i tanti presenti all’incontro dal titolo “Ospedale: difendiamo il presente e pensiamo il futuro” svolto sabato scorso presso il presidio ospedaliero di Fratta. Si è trattato di un momento di riflessione importante e utile, nel quale si è discusso in modo costruttivo sul futuro della sanità e del welfare nella nostra vallata e non solo, con importanti rassicurazioni ricevute sia dai vertici dell’azienda sanitaria che della parte politica.
Dal confronto è emersa la condivisione di valori che Sinistra Ecologia e Libertà ritiene di importanza fondamentale per quanto riguarda le politiche sanitarie e sociali: prima di tutto il fatto che una sanità pubblica di qualità sia un diritto e un traguardo verso il quale lavorare in modo unitario, anteponendo alla logica del profitto quella dell’utilità sociale nel rispetto di un elemento cardine come la dignità umana; in secondo luogo che ogni tipo di taglio alla spesa sanitaria, anche se talvolta necessario per inevitabili necessità di razionalizzazione, non debba mai lasciare i cittadini senza la certezza di poter ricevere cure adeguate ai propri bisogni, né ledere le professionalità presenti nelle strutture sanitarie, mettendo a repentaglio la qualità dei servizi e il principio della prossimità territoriale.
Da questo punto di vista abbiamo registrato con estremo favore le nuove e ulteriori rassicurazioni fatte dal Dott. Desideri, Direttore Generale della ASL, che ha ribadito che l’Ospedale di Fratta non verrà chiuso nè depotenziato, ma anzi ha di fronte a sé un futuro di sviluppo e crescita, anche con l’arrivo di nuovi servizi specialistici di altissima qualità
Su tutto questo i Patti territoriali recentemente stipulati fra azienda sanitaria e amministratori locali sono un passo importante e una pietra miliare su cui dovrà concentrarsi l’operato della politica locale nei prossimi anni: trasformare in realtà quanto stabilito per ora come impegno è uno degli obiettivi che chi governerà i Comuni dovrà porsi come prioritario e che la dirigenza sanitaria dovrà saper rispettare
Proprio la politica locale, nei prossimi mesi e anni, dovrà inoltre spendersi per aumentare ulteriormente il legame positivo e la collaborazione fra i vari soggetti che operano nel territorio, tessendo le maglie di una rete sempre più fitta e vicina alla popolazione che fornisca non solo le cure e l’assistenza, ma sappia anche promuovere una diffusa cultura della salute.
Gabriele Viti – SEL Valdichiana
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