Si è svolta ieri nella sala civica di Camucia la conferenza stampa di presentazione della lista Si-Toscana a Sinistra, soggetto che unisce le anime dalla sinistra toscana alle prossime elezioni regionali. L’unica lista di sinistra in Toscana. Era presente Brunella Alcherigi candidata per la carica di Consigliere Regionale nella circoscrizione aretina, in rappresentanza della Valdichiana. All’incontro erano presenti anche i segretari per l’area Valdichiana del Partito della Rifondazione Comunista, Andrea Mazzeo e di Sinistra Ecologia Libertà, Federico Rossi, i due soggetti politici che insieme a comitati, esperienze di cittadinanza attiva ed elementi espressi dalla società civile, si sono uniti per creare un nuovo nucleo politico alternativo al PD di Renzi e di Enrico Rossi e unire il mondo della sinistra della nostra regione intorno alla candidatura a Presidente Regionale di Tommaso Fattori.
Negli interventi è stata ribadita la volontà di un progetto che non ha i connotati di un cartello elettorale, l’ambizione è più grande, va oltre il 31 Maggio, è il primo passo per una nuova realtà che a partire dai territori si consolidi poi a livello nazionale.
“Dobbiamo far capire agli elettori che la vera sinistra c’è e non è quella del Partito Democratico” ha dichiarato Mazzeo, concetto condiviso anche da Federico Rossi secondo cui “con il Pd sempre più spostato a destra si apre un terreno fertile sul quale lavorare”.
Oltre ai partiti della sinistra la lista Sì Toscana ha ricevuto il sostegno di molti comitati anche in Valdichiana e a questo proposito Brunella Alcherigi, ringraziando per l’appoggio, ha sottolineato l’importanza di lavorare con tutte le categorie e con i movimenti per un Piano di sviluppo della Valdichiana.
Alcherigi ha raccontato anche la sua esperienza politica e la delusione raccolta nel corso della suo impegno nel Partito Democratico: ” Come nel 2002, il 25 ottobre sono andata a Roma a manifestare a sostegno dell’articolo 18 e in mezzo a migliaia di persone mi sono sentita sola, nessuno di quelli che militavano con me nel Pd era in piazza. Quel giorno ho avuto la conferma definitiva che in quel partito non ci sarebbe stato spazio per discutere né sui contenuti né sul metodo. La mutazione in atto nel PD apre spazi enormi ai quali noi dobbiamo rivolgerci, adesso mi sento libera perché gli obiettivi sono condivisi e guardo con fiducia al futuro. Costruiremo insieme una sinistra unita, in Toscana siamo sulla strada giusta!”
Fra i temi forti della campagna elettorale quello della difesa del lavoro e dei diritti, la necessità di creare più opportunità per i giovani, l’enorme terreno da recuperare grazie ad un Piano per lo sviluppo territoriale, ma l’azione politica di Alcherigi è concentrata principalmente su due altri obiettivi: la difesa della sanità pubblica e della scuola.
“Lavoro nel mondo della scuola, posso dire che quello che sta accadendo con la nuova riforma è veramente preoccupante” ha detto la candidata “non lo dico solo come lavoratrice ma come donna e mamma. Sulla sanità, invece, è evidente che la riforma di Rossi è un regalo al privato: ciò comporterà ancora aumenti dei ticket, licenziamenti e liste di attesa sempre più lunghe. Non abbiamo bisogno di tre ASL ma di una nuova sanità territoriale, Distretti Sanitari di vallata vicini alle famiglie e ai malati, invece l’unica risposta che arriva è lo smantellamento dalla Sanità Pubblica, con la scusa della sua riorganizzazione. Alla Fratta noi vogliamo un polo ospedaliero all’avanguardia, efficiente ed efficace, ma Rossi/Vignini/Rapini non sono dello stesso avviso!
A chiusura della conferenza il segretario provinciale di SEL, anche lui candidato in consiglio regionale, Paolo Pezzati, ha sottolineato come il percorso regionale segue e prende spunto dalla lista Insieme Possiamo presentata per le comunali di Arezzo “in un periodo come questo in cui la Repubblica è fondata sul Patto di Stabilità, è importante che le due forze di sinistra alternative. Sel e Prc, lavorino insieme per entrambe le liste”