SEL e le primarie

Sabato 6 ottobre prossimo, al MAV di Ercolano alle ore 18 verrà presentata ufficialmente la candidatura di Niki Vendola segretario nazionale di Sinistra Ecologia e Libertà, alle elezioni primarie di coalizione per la scelta del candidato a premier del centrosinistra.
“Per scacciare il fantasma del Monti-bis e trasformare le primarie in occasione di svolta per il Paese “, con questo slogan partirà la corsa di Vendola che presenterà anche il suo programma per la costituzione dei comitati per Niki in tutta Italia, aperti alla società civile, alle associazioni, movimenti e cittadini che si riconoscono in una cultura di cambiamento che possa dare futuro e speranza alle nuove generazioni.

I temi che saranno toccati riguarderanno principalmente il lavoro e il rilancio dell’economia italiana attraverso una riduzione delle tasse sull’impresa e il lavoro, lo sviluppo della ricerca e dell’innovazione. La difesa dei diritti e la modifica delle leggi sulle pensioni e sul lavoro approvati dal governo Monti-Fornero. La modifica della legge sull’IMU che alzi il livello dell’esenzione e aumenti le aliquote ai grandi patrimoni edilizi e l’introduzione di una patrimoniale i cui proventi vengano destinati alla riduzione delle tasse su pensioni, salari e stipendi. La difesa dell’ambiente e la creazione di posti di lavoro per  la messa in sicurezza del territorio . La modifica della legge sulle assunzioni nel pubblico impiego e la revisione del patto di stabilità dei comuni. Il diritto allo studio e alla salute con particolare attenzione ai problemi della terza età, della non autosufficienza e degli handicap, cose di cui nessuno parla ma che interessano milioni di persone a cui è stata tolta in moltissimi casi anche la dignità.
La vittoria di Niki Vendola sarebbe la vittoria di tutta quella sinistra che crede ancora nei valori di una società che rispetti il cittadino, che aiuti i giovani a crescere  e a trovare il lavoro e che assista le persone anziane come si dovrebbe fare in un paese civile, rispettando ognuno secondo il credo, la provenienza e le convinzioni politiche. Una voce, quella di Vendola che farà sentire la voglia di ripartire, di cambiare la politica  e rinnovare con volti nuovi, ma dietro i quali vi sia anche onestà, rispetto delle istituzioni e servizio verso il cittadino. La Puglia è l’unica regione d’Italia che nel 2012 vede crescere il suo PIL dello 0,5%, che ha avuto un aumento degli occupati di 40.000 unità, l’incremento del turismo e una riduzione consistente del debito regionale, una regione virtuosa che è governata dal centrosinistra e che rappresenta per Vendola un bel curriculum.
Dopo la presentazione ad Ercolano verrà costituito anche a Cortona un comitato aperto agli elettori del centrosinistra per Vendola premier.

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