{rokbox title=| :: |}images/sel.jpg{/rokbox}Due nuovi balzelli, il primo quello del Consorzio di Bonifica della Valdichiana introdotto due anni fa sulla base di una legge regionale che riguarda la ripulitura dei fossi ed il secondo il pedaggio sulla superstrada Perugia-Bettolle che entrerà in vigore dal maggio 2011 e voluto dal Governo. Su entrambi i casi, la posizione di Sinistra Ecologia e Libertà è chiara e ne chiede l’abolizione.
Riguardo al Consorzio, se ne chiede la soppressione in quanto svolge attività già di competenza della Provincia , non possono essere ripuliti gli argini dei canali dalla Provincia e i fossi dal Consorzio. Tutto alla Provincia senza aggiungere costi per questo nuovo carrozzone, anche se dobbiamo riconoscere che nel 2010 sono stati fatti interventi utili ed interessanti come la ripulitura dei fossi e rii, che non venivano puliti da anni e la realizzazione delle strade della bonifica che sono state apprezzate moltissimo dai cittadini che hanno iniziato a frequentarle per le loro passeggiate a piedi o in bicicletta. Anche se il giudizio di SEL sul lavoro svolto dal Consorzio rimane positivo, occorre assumere una posizione politica, come quella già assunta dal Sindaco di Arezzo Fanfani che con estrema chiarezza ne ha richiesto alla regione l’immediata soppressione, passando le deleghe alla Provincia.
Sul pedaggio della Perugia-Bettolle, non vi è ombra di dubbio che si tratta di un balzello per fare cassa, per di più affidando ai privati la gestione del servizio che disincentiverà l’uso del raccordo autostradale, caricando di traffico ulteriore le già mal messe strade comunali, provinciali e statali. Verrà così incrementato il rischio incidenti e la mortalità nelle strade ad una corsia, soprattutto nei giorni di traffico intenso come per le festività e i periodi feriali. Anche in questo caso SEL chiede che il Comune e la Provincia si muovano in fretta per contestare questa decisione del Governo, ma che anche la regione si rifiuti di applicare questo balzello come altre regioni hanno già fatto.
Detto ciò nel merito dei problemi, occorre però dare anche un giudizio politico sulla negatività di tali scelte che soffocano i cittadini e l’economia attraverso la continua introduzione di nuove tasse, tariffe e balzelli, contribuendo così all’aggravarsi dei problemi del reddito delle famiglie e della ripresa economica. Secondo SEL, non ci sono alternative ad una inversione di rotta e passare ad una politica che dirotti le risorse finanziare degli Enti in favore del lavoro, del reddito familiare e del sostegno all’economia delle piccole e medie imprese (artigianali, commerciali e industriali) e delle energie rinnovabili. Sviluppo , lavoro e ambiente, temi sui quali la Germania aveva già iniziato il suo cammino con il governo rosso-verde di Schoeder-Fischer e proseguito dai due governi successivi, che ne fanno oggi l’economia più forte d’Europa.
Il Direttivo Comunale SEL – Cortona