Meno male che la Lista Filippi non è andata al governo del comune, se avessero vinto ci sarebbe stato di che preoccuparsi visto come trattano le cose che riguardano l’Amministrazione. Nel loro ultimo comunicato, danno una lettura della gestione del comune che, nel migliore dei casi, è un esempio di scarsa attenzione. Il PD non ha mai detto che le colpe della dichiarazione del dissesto sono del governo nazionale, abbiamo però affermato che la situazione generale degli Enti Locali presenta una difficoltà così marcata che molte amministrazioni sono costrette a mettere le aliquote al massimo, indipendentemente dal disseto, se vogliono continuare ad andare avanti.
Che, in un contesto di grande difficoltà, anche il Comune di Castiglion Fiorentino nel corso degli anni abbia subito un impoverimento in termini di risorse è un fatto innegabile, non a caso anche gli esperti della “ditta Filippi & C.” riconoscono che nel corso del tempo “sui trasferimenti statali è calata la scure dei tagli del governo, circa 250/300.000 euro all’anno”. Lo stesso ragionamento vale per l’ICI, è vero che i trasferimenti sono aumentati per effetto del rimborso del gettito, quello che si ddimentica di menzionare è che quando il Comune riscuoteva direttamente incassava ogni anno dall’ICI circa un milione di euro mentre dopo l’abolizione lo Stato ne ha rimborsati “solo” 700.000, con una perdita secca di 300.000 euro l’anno. In più congelando il rimborso al 2008 il nostro comune ha perso circa 200.000 euro l’anno e anche i meno esperti sanno che l’ICI era una tassa “dinamica” cioè tendeva a crescere nel corso del tempo.Prendiamo atto che i tanti “sinistrosi ” della premiata ditta “Filippi & C.” pur di saltare alla gola della Amministrazione prendono le difese anche del governo Berlusconi, la cosa non ci meraviglia visto i compagni di viaggio che si erano scelti.In questa situazione non ci sono storie:unica azione politica é quella intrapresa dall’ amministrazione, e purtroppo questo non lo dicono solo quelli del Comune di Castiglion Fiorentino; le enormi difficoltà sono testimoniate da ANCI, la Lega delle Autonomie, l’UPi, la conferenza delle Regioni.La lista Filippi, non si nasconda dietro a un dito dicendo che queste sono le motivazioni per cui non partecipano alla Commissione di Verifica del dissesto, non partecipa perché ha paura che vengano a galla scomode verità e così crolli il loro castello di carte fatto di diffamazione e attacchi personali.Anche a noi stanno a cuore le esigenze dei cittadini e per questo dopo un anno di immobilismo stiamo rimettendo in moto la macchina comunale: la società di consulenza che come ha specificato il Sindaco è chiamata ad intervenire in una situazione complicata dai ritardi accumulati. Concludiamo esprimendo tutta la nostra solidarietà alla Responsabile del settore finanziario del comune che sarebbe ritenuta “non adeguata”, ancora una volta da parte della ditta “Filippi & C.” si passa sopra le persone con lo schiacciasassi infischiandosene dei problemi che queste ultime possono avere, è un brutto modo di fare politica.PD CASTIGLION FIORENTINO
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