“Ci sembra assolutamente assurdo che l’azienda Tiemme abbia soppresso numerose corse dirette che, da ormai 25 anni, collegavano Bettolle a Firenze. Questa decisione crea un enorme disagio per tutti i pendolari sia lavoratori che studenti, obbligati adesso ad usare la sola linea attiva delle ore 6.20. In questo modo gli utenti sono costretti a viaggiare spesso in piedi per tutto il tragitto e molti di essi sono persone anziane che hanno necessità di raggiungere Firenze, magari per visite o ricoveri ospedalieri.
La linea delle ore 9.00 – prosegue la nota – era molto importante per tutti gli universitari diretti nel Capoluogo toscano ma anche per i tanti giovani, che per buona pace del Ministro Cancellieri, si devono spostare di molti chilometri dalla “gonna di mamma” per lavorare.
La causa di queste cancellazioni è imputabile ai tagli imposti dalla Regione, ma anche all’indebitamento avuto dalla Provincia in questi anni.
In un momento di crisi che presuppone la mobilità per rispondere alle esigenze lavorative, tagliare in questo modo sui trasporti arreca un notevole danno.
Sui social network molti utenti della linea hanno avviato una raccolta firme contro questi tagli. Noi ci facciamo portavoce di questa protesta che ci sta molto a cuore: anche noi, studenti e lavoratori, come tanti altri siamo pendolari”
Chiediamo quindi l’intervento del’Assessore Macchietti perché riattivi le linee soppresse.”
Alessio Sangermano, Consigliere comunale Torrita di Siena
Mattia Savelli, Presidente Giovane Italia Sinalunga
Gianni Massai, Vicecoordinatore PDL Sinalunga