In una fase tanto delicata per la vita di Castiglion Fiorentino, intendiamo richiamare ad un maggiore senso di responsabilità e ad un dialogo costruttivo su fatti concreti e linee programmatiche, al fine di consentire ai cittadini elettori una scelta consapevole per il governo della nostra città.
Il tentativo di delegittimazione preventiva perpetrato dai rappresentanti delle liste che concorrono alle prossime amministrative nei confronti del candidato di “RINNOVAMENTO PER CASTIGLIONI”, riteniamo davvero poco interessi i cittadini che il 6 e 7 maggio avranno la possibilità di scegliere tra oggettive competenza e serietà e rampantismo arrembante. Una campagna basata solo sul dileggiamento e sul tentativo scomposto e privo di seri fondamenti giuridici di addirittura annullare una candidatura seria e qualificata, sostenuta da una lista, questa si, completamente rinnovata e significativamente rappresentativa della società castiglionese, induce a riflettere sul senso di responsabilità e sul reale livello di affidabilità di certi candidati e loro sostenitori. Inoltre il continuo riferimento rispetto all’operato degli ex amministratori, non fa che confermare l’assenza di visioni programmatiche e prospettiche sul futuro di Castiglion Fiorentino, volendo costoro tenere incollato il dibattito a sterili congetture e fantasiosi ipotesi, spinti solo da sete di rivalsa che mal si concilia con la cultura di governo necessaria in questa fase. Vogliamo invece guardare al futuro della gente di Castiglion Fiorentino con realismo e fiducia, facendo tesoro sia di ciò che di buono è stato fatto, sia soprattutto degli errori commessi dalle precedenti amministrazioni, operando con rinnovate logiche di gestione e di controllo della cosa pubblica, imposte anche da inedite condizioni socio – politiche; vogliamo far uscire prima possibile l’amministrazione dalla situazione di stallo e difficoltà, facendocene carico con la forza e la determinazione di un gruppo di lavoro serio, competente, entusiasta, completamente nuovo e con progettualità positiva; un sindaco, Luigi Bittoni e una squadra tutta, rappresentativi, disponibili al dialogo e all’ascolto dei cittadini, di indubbie capacità, professionalità ed esperienza amministrativa.
“RINNOVAMENTO PER CASTIGLIONI” è nata e si pone dunque come forza seria, qualificata e responsabile al servizio dei cittadini castiglionesi tutti, nessuno escluso, con l’obiettivo di assumere la responsabilità di governo della nostra comunità e riportarla in breve all’importante ruolo che ha sempre rivestito e che le compete, garantendo un eccellente livello di qualità della vita, certezza dei servizi, opportunità lavorative.
“RINNOVAMENTO PER CASTIGLIONI” non si presterà pertanto a subire una campagna di reiterati e strumentali tentativi di delegittimazione, ma opererà responsabilmente e concretamente, proponendo le proprie idee in maniera positiva, raccogliendo le istanze dei cittadini, fornendo le necessarie garanzie di competenza, serietà e trasparenza per un dibattito sereno, democratico, finalmente costruttivo. Su questo siamo pronti a confrontarci con i nostri competitors in qualsiasi momento, a condizione che il dibattito sia scevro da pregiudizi e preconcetti che nulla apportano alla necessaria progettualità positiva in favore della gente di Castiglion Fiorentino.
E’ stata sollevata la questione di una eventuale ineleggibilità alla carica di Sindaco di Bittoni Luigi a causa della sua funzione di Presidente della Casa di Riposo ed Istituzioni Educative Serristori.
Il rilievo non ha alcun fondamento!
Bittoni Luigi infatti non ricopre più la carica di presidente della casa di Riposo Serristori dalla data del 29 giugno 2011.
Lo Statuto della Casa di Riposo Serristori prevede infatti che il consiglio di amministrazione resti incarica per un periodo identico a quello del Sindaco che lo ha nominato.
La L. n. 444/1994 tuttora in piena vigenza prevede quanto segue:
* che, in caso di mancata ricostituzione di un organo, lo stesso resti in carica per 45 giorni;
* che, decorso il termine di “prorogatio” di 45 giorni, gli organi stessi decadano e gli eventuali atti compiuti siano nulli.
* che le conseguenze del mancato rinnovo del consiglio di amministrazione siano ascrivibili all’organo che ha omesso di effettuare la nomina entro il termine perentorio dei citati 45 giorni dalla decadenza.
Nel caso in esame è evidente che, essendo il Sindaco Brandi, che ha nominato Bittoni con Decreto n. 21 del 12.09.2006, cessato dalla carica in data15 maggio 2011, lo stesso Bittoni e tutto il consiglio di amministrazione dell’asp è decaduto dopo 45 giorni e cioè in data 29 giugno 2011, senza peraltro che gli atti successivamente compiuti dallo stesso consiglio di amministrazione possano qualificarne diversamente lo status di inesistenza assoluta.
Stante ciò,non sussiste alcuna causa di ineleggibilità né altro impedimento che ne possa inficiare in alcun modo la possibile candidatura e valida elezione..
Per mero scrupolo ed a sconfessare appieno la tesi sollevata in ipotesi di
eventuale vigenza dei poteri riferiti allo status di consigliere, si osserva comunque che non si sarebbe trattato di causa di ineleggibilità, ma di incompatibilità.
Infatti la L.R. n. 43/2004, che disciplina le Aziende pubbliche di servizi alla persona (A.S.P.), come la Casa di riposo Serristori, prevale, quale norma speciale, sul Testo unico degli enti locali (D. lgs. n. 267/2000). L’art. 20, comma 3, lettera c), della L.R. n. 43/2004 prevede la incompatibilità fra la carica di sindaco e quella di consigliere di amministrazione di una A.S.P..
Gli effetti sono completamente diversi: una causa di incompatibilità può essere sempre rimossa mediante la cessazione di una delle due cariche e quindi una volta eletto, il candidato deve optare per una delle due, ma è eleggibile e non esistono preclusioni diverse!
La questione posta in relazione alla ineleggibilità è quindi radicalmente infondata, ma vogliamo rilevare anche come in realtà fosse assolutamente priva di consistenza fin dall’origine, visto che l’invocata ineleggibilità sarebbe stata prevista dall’art. 60, primo comma, numero 11), D. Lgs. n. 267/2000, che però si riferisce agli amministratori di istituti “dipendenti” dal comune.
Nel nostro caso la Casa di Riposo Serristori non è affatto un ente dipendente dal Comune di Castiglion Fiorentino, poiché la citata L.R. n. 43/2004, all’art. 13, ne garantisce l’autonomia statutaria, patrimoniale, finanziaria, contabile, tecnica e gestionale.
Pertanto la sollevata questione di una ipotizzata ineleggibilità a Sindaco di Bittoni Luigi non ha alcun fondamento.