Come sicuramente molti ricorderanno nel corso dell’estate anche a Cortona fu costituito un comitato per promuovere l’iniziativa referendaria contro le politiche di austerità, per cambiare le politiche economiche di questi ultimi governi tutte improntate alla sudditanza ai diktat dell’Europa e dei mercati finanziari. A questa utile iniziativa abbiamo aderito convintamene come pare altrettanto convintamene il PD cortonese si è ben guardato dal prendere una decisione seria sulla questione.
Purtroppo ad oggi siamo costretti a comunicare che, pur avendo raccolto ben 400.000 firme in tutta Italia, non siamo riusciti a raggiungere il traguardo delle 500.000 firme nonostante il lavoro della CGIL e della sinistra. Una grandiosa occasione di cambiamento vero è dunque perduta a causa di una politica del PD, dei suoi alleati di centrodestra e anche del M5S, incapace di elaborare un qualsiasi progetto politico seriamente alternativo, perso in mille settarismi con una vita politica vissuta sul quotidiano, alimentata da slogan e frasi ad effetto che non servono a nulla se non a distruggere ogni possibile buona novità si possa costituire in questo paese. Non ci aspettiamo che queste forze politiche rispondano ai motivi per i quali hanno ritenuto di dover affossare una così ghiotta occasione di democrazia diretta per la popolazione visto che non sono stati in grado di rispondere nemmeno al nostro iniziale, sincero ed inclusivo appello estivo, oltre al fatto che non hanno dato nessun appoggio o contributo alla raccolta firme. Ci aspettiamo però che la popolazione comprenda quanto sia arrivato il momento di farla finita con questa gestione delle cose, della vita pubblica che non esiste, sostituita da personalizzazioni, banalità ed omologazione pressoché totale resa palese da questa vicenda della raccolta firme per un referendum sull’austerità. Evidente resta il fatto che noi dobbiamo lavorare per una sinistra unita, vera, anticapitalista. Solo così si potrà cambiare qualcosa in questo paese tanto stanco e sfibrato da questa politica tanto indecorosa.
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