Per vedere la migliore (o peggiore, in base ai punti di vista) rappresentazione plastica di cosa è diventato il PD “ufficiale”, è sufficiente leggere il comunicato del partito di Castiglion Fiorentino apparso sugli organi di stampa: anziché starsene in religioso silenzio, visti i danni indicibili provocati alla comunità castiglionese, lorsignori difendono a spada tratta un sindaco dichiarato ineleggibile dalla magistratura e quindi del tutto delegittimato, definendo irresponsabili coloro che hanno intrapreso l’azione giudiziaria in nome della legalità e dell’interesse dei cittadini…
Dignità vorrebbe che prendessero atto delle motivazioni della sentenza – anche dal lato politico – ed invitassero Bittoni alle dimissioni volontarie, prima dell’intervento del Prefetto che provvederà al commissariamento, con successiva emanazione del Decreto di scioglimento del Consiglio Comunale da parte del Presidente della Repubblica.
Prima è stato raso al suolo – dal punto di vista finanziario – il Comune (con gravi illegittimità in fase di gestione del bilancio, tramite adozione di atti senza il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria e l’effettuazione di spese correnti senza impegno di spesa…oppure con adozione illegittima di atti per variazioni di bilancio ed illegittima stipula di contratti di finanziamento…o ancora con impropria gestione dei servizi per conto terzi ed omessa tenuta delle entrate della contabilità aventi destinazione specifica). Ora, con attori diversi ma sempre della medesima compagnia, siamo di fronte all’ineleggibilità di un Sindaco sancita da una Corte d’Appello. Ma anche basta…
[.noresp.]