Spiace che il Consigliere Meoni continui a sollevare inutili allarmismi. Una cosa (legittima ed anzi lodevole) è interessarsi dele problematiche del territorio e rivolgere interrogazioni, altra cosa è uscire con comunicati stampa disinformati prima di attendere le relative risposte. Ad ogni buon conto, venendo alla questione sollevata, si precisa quanto segue: – Ben prima (28 dicembre 2012) della “segnalazione” del Consigliere Meoni, l’Ufficio Ambiente aveva già disposto i necessari controlli. Preme sottolineare che l’arsenico è stato trovato in un pozzo privato, ma non nella adiacente reglia dei mulini o nel laghetto che attinge dalla falda.
Il pozzo è in aperta campagna e non protetto, il che porta a non potere escludere che chiunque possa aver sversato prodotti non più utilizzabili. Sono in corso ulteriori accertamenti. – Il pozzo in questione non ha nessun rapporto con l’acqua erogata dall’acquedotto e quindi i cittadini del Comune di Cortona non hanno nulla da temere. – A seguito di verbale Arpat (ripeto:già in data 28 dicembre 2012)abbiamo provveduto ad avvisare i proprietari del pozzo(che cmq era già in disuso) affinchè ne sospendessero l’eventuale utilizzo e chiudessero la bocca del pozzo con un lucchetto di sicurezza
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Al Sig. Sindaco dico che dovrebbe essere più attento alle date delle presentazioni interrogazioni, infatti in data 25.08.2011 il sottoscritto aveva già segnalato anomalie sulle fognature nella zona attenzionata oggi ( quindi la data segnalata dal Sindaco Dic. 2012 è fuori tempo) Inoltre dire che il sottoscritto è allarmista è fuori luogo, l'allarmismo è da definirsi tale quando qualcuno annuncia un fatto che poi non accade, o accade in modo diverso, non è allarmismo il fatto di dire la verità, tra l'altro certificata da analisi. Anche nella storia delle mense con tanto di larve sui primi piatti, il Sindaco a detto che il sottoscritto è allarmista, ma le larve ci sono state nella pasta si o no ? SI....... Inoltre dico al Sindaco di rileggersi l'interrogazione, forse gli è sfuggito che l'arsenico dal sottoscritto segnalato e certificato dalle analisi è solo nel pozzo no nella reglia, che comunque deve essere controllata, in quanto possibile causa dell'inquinamento. Non capisco francamente come mai invece di darci una mano nella tutela del territorio, l'amministrazione comunale cerca sempre di "coprire" i fatti. Se nel pozzo come è vero e certificato c'è una soglia di arsenico elevata e fuori norma, credo sia giusto intensificare i controlli, invece di cercare di screditare le persone che si impegnano per la tutela del nostro territorio.
Il pozzo dista circa 5 m. dalla reglia, ed è intestato ad una azienda agricola, e non ad un privato.
Meoni Luciano
Bravo Luciano, Stimo e apprezzo il tuo operato anche se a volte discutibile. Sei l'unico che si attiva e si prodiga, raccoglie notizie e le divulga, denuncia come dovrebbero fare tutti i cittadini onesti. Purtroppo sei abbandonato da tutta l'altra opposizione che delude come sempre.
Quello che fai è meritevole e la gente ti apprezza per questo, continua a farlo !! Presto non sarai più solo !!
Caro Meoni, ti arrampichi sugli specchi. E' evidente a tutti che cerchi di strumentalizzare una vicenda che le autorità competenti (Arpat e Comune) hanno già trattato in maniera esaustiva. La questione è già stata risolta, i controlli sono già stati effettuati, le contromisure sono state già prese e insomma è stato già fatto tutto ciò che si doveva fare. Esattamente come nel caso delle larve. Conosci la favola di "al lupo, al lupo?" Evidentemente no. P.S. un'azienda agricola non è un'impresa pubblica, perciò trattasi di soggetto privato a tutti gli effetti. Buon anno nuovo.
Forse il Sindaco non ha capito bene il problema, se nel pozzo indicato, privato o non c'è una soglia elevata di arsenico, certificata da analisi, questo potrebbe essere presente probabilmente in tutta la falda, per questo si deve necessariamente far chiarezza. Il Sindaco afferma che il problema è risolto, quando il proprietario del pozzo ha la documentazione che non è risolto. Il Sindaco afferma il pozzo è in aperta campagna, quando il Geologo del comune insieme all'Arpat prendono atto che il pozzo è a 5 m. dalla reglia, (su questo ho un documento di rapporto ispezione). Insomma come sempre si cerca di far passare la vicenda non importante, altro che al Lupo al Lupo, qui bisogna dire Al Sindaco, al Sindaco......
Saluti
Meoni Luciano