SI è costituito a Cortona il comitato per il no alla riforma costituzionale del governo Renzi Alberto Milani è il Presidente e ne fanno parte tra gli altri i consiglieri comunali di Forza Italia Teodoro Manfreda e Paolo Rossi. La consultazione referendaria di ottobre – ci tiene a specificare il Presidente Alberto Milani– ha una doppia valenza per Forza Italia, in primo luogo, vuole contrastare una proposta di riforma della costituzione che nasce già morta
Una proposta bocciata senza appello da autorevolissimi costituzionalisti italiani e che è solo una “sacca piena di aria” perché non riduce i costi, non diminuisce bensì aumenta la burocrazia e serve solo a chi l’ha scritta per consolidare le proprie posizioni di potere. Basti pensare che, mentre oggi esiste UNA sola procedura per approvare le Leggi (Camera e Senato alla pari), con la riforma le procedure diventeranno OTTO!!! Molte delle quali prevedono ancora la doppia lettura Camera/Senato, con la differenza che ora il Senato è sottratto al controllo popolare, ma viene nominato da un’elite burocratica per lo più legata al PD: circola su internet una proiezione che, con le attuali maggioranze politiche delle regioni e dei comuni, il nuovo Senato vedrebbe PD e dintorni con 60/65 seggi, Forza Italia con circa 19, la Lega con circa 12, il M5S con meno di 10, il resto ai gruppuscoli minori…. Se ciò fosse confermato, ditemi voi se questa è democrazia??
Il no al Referendum, tuttavia, rappresenta anche, un NO al governo Renzi e riapre tutti i “giochi” democratici.
Rimette al suo posto chi, con bizantinismi parlamentari, SENZA il VOTO degli italiani, sta governando il nostro paese.
Per questo occorre il massimo impegno e la mobilitazione più ampia. Il nostro comitato sarà aperto a tutti i partiti, movimenti che si riconoscono sia nel centrodestra che nelle esperienze civiche e che intendono, con una “sonora” risposta democratica, dire NO a questa riforma costituzionale ed al tempo stesso bocciare l’esperienza del Governo Renzi.
Il Comitato