Quello che abbiamo di fronte si preannuncia come un autunno caldo, difficile, ricco di lotte a cui noi comunisti siamo chiamati a rispondere, ad accogliere le istanze, le sofferenze e l’esigenza di alternativa alle macelleria sociale portata avanti dal governo Berlusconi tenendo bene a mente che “alternativa” non può certamente essere considerato il liberismo portato avanti anche dall’opposizione di centro e centro-sinistra. La nostra attenzione è concentrata sulla politica fiscale dell’Italia e sulla necessità di ristrutturare radicalmente il sistema.
Siamo convinti che tale riforma debba necessariamente dotarsi di una giusta ed ecqua imposta patrimoniale che colpisca i redditi alti e permetta di trovare le risorse necessarie per redistribuire la ricchezza nazionale in favore dei lavoratori e dei pensionati, delle fasce più deboli della società in un paese dove il 10% delle famiglie possiede il 50% del patrimonio immobiliare italiano!
Siamo convinti che dei tagli alla spesa pubblica siano necessari ma non su scuola, ricerca, sanità ed innovazione; bensì sugli stipendi dei manager, delle varie “caste” che popolano il paese, sulle spese militari folli e neo colonialiste, sulle operi inutili come la TAV ed il Ponte sullo stretto. Con queste idee chiare e definite i Giovani Comunisti di Cortona hanno avviato la raccolta di firme per la petizione “indignati a favore della patrimoniale”. Saremo anche mercoledì 21 settembre dalle ore 17 in poi alla coop di Camucia, un gruppo di giovani ragazze e ragazzi sotto gli occhi di una cittadinanza che da troppo tempo non vedeva dei giovani impegnarsi per la politica, per l’ideale più alto che l’uomo possa esprimersi quando lo fa per passione e non per interesse egoistico. Dobbiamo dimostrare con i fatti che quella comunista è una forza politica credibile, onesta ed alternativa, dobbiamo far si che, anche e soprattutto nelle concrete proposte politiche, non ci si dimentichi che siamo di Sinistra, non ci si dimentichi che siamo Comunisti!
Andrea Mazzeo – Segretario GC Cortona