La Lega Nord, che nelle scorse settimane aveva chiesto all’amministrazione comunale di fare chiarezza sulla situazione dei profughi ospitati nel Comune, non avendo ricevuto nessuna risposta in merito, intende passare alle vie di fatto ed organizza un serie di iniziative sul territorio proprio sul tema profughi.
La prima sarà contraddistinta da una raccolta firme della cittadinanza per chiedere maggiore trasparenza all’amministrazione sulla presenza dei presunti profughi sul territorio comunale, anche al fine di scongiurare tensioni che potrebbero sorgere tra la cittadinanza e gli immigrati, causate talvolta anche dalla mancanza di comunicazione tra amministrazione e cittadini che da un giorno all’altro si ritrovano come vicini di casa gruppi numerosi di extracomunitari senza lavoro e senza controllo. Al gazebo, che si terrà sabato mattina a Camucia in Piazza Sandro Pertini dalle ore 9:30 alle ore 12:30, ha annunciato la propria presenza, insieme al neo eletto segretario comunale Nicola Mattoni ed i membri del direttivo comunale, anche il Consigliere regionale di Cortona Marco Casucci.
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Come si evince dallo streaming dell'ultimo Consiglio Comunale che è pubblico (sia il consiglio in sé che lo streaming), noi come sempre le risposte le diamo in assoluta trasparenza:
https://www.youtube.com/watch?v=cGxpQu4eMF4&feature=youtu.be&t=1h16m8s
Rendo noto il testo della petizione che i cittadini cortonesi potranno firmare ai nostri gazebo:
“per richiedere all’amministrazione comunale maggiore e continua chiarezza e trasparenza riguardo la gestione dei flussi di immigrati ospitati sul territorio comunale di Cortona, con particolare riferimento alle strutture pubbliche e private site nel territorio comunale ritenute idonee ad ospitare persone richiedenti lo status di rifugiato, nonché sulla necessità di informare tempestivamente la popolazione di ogni arrivo e movimento in ingresso e in uscita degli immigrati. Si richiede altresì che l’amministrazione comunale si faccia carico di esprimere agli enti territoriali di Governo responsabili del collocamento di profughi sul territorio la disponibilità ad accogliere sul territorio comunale esclusivamente le persone che abbiano già ricevuto lo status di rifugiato, ovvero donne e minorenni”.
Sono certo che moltissimi cortonesi firmeranno questa petizione: le informazioni in materia di accoglienza dei presunti profughi devono, infatti, essere preventive, continue, il più possibile chiare e trasparenti. Ritengo, invece, che finora l’amministrazione comunale non sia stata particolarmente puntuale e soddisfacente nel dare queste informazioni così importanti. Inoltre l’opinione pubblica, anche nel cortonese, è in maggioranza contraria all’accoglienza indiscriminata di immigrati che, assai spesso, non hanno i requisiti per il riconoscimento dello status di rifugiato.