Ho 45 anni, sono sposato e padre di due bimbe, vivo, sin da bambino, in Valdichiana. Sono stato il primo coordinatore provinciale del PD eletto nel 2008 poi confermato segretario nel congresso del 2010. Ho sempre lavorato con coraggio e passione per costruire, tutti insieme, un partito moderno, radicato nel territorio e animato dalla partecipazione delle nostre comunità, protagonista di un radicale rinnovamento nel paese. Un PD innovatore che spinga il paese in avanti, con coraggio.
La grande partecipazione che abbiamo avuto sempre e anche questa volta alle primarie per il centro sinistra confermano che, in questi anni, in provincia di Arezzo, abbiamo ottenuto tanti importanti risultati, con nuovi modi di far politica e una sempre più spiccata apertura alla società civile e alla valorizzazione del territorio.
Proprio la valorizzazione del territorio, in tutte le sue eccellenze e particolarità, è la ragione che mi ha spinto ad essere candidato alle primarie per le prossime elezioni politiche.
Mi sono avvicinato all’impegno civile negli anni del liceo e dopo la laurea in Scienze Politiche a Siena ottenuta con il massimo dei voti, nel 1995 mi è stato chiesto di guidare la coalizione del centrosinistra per le elezioni amministrative nel Comune dove vivevo, Monte San Savino.
Fu una sfida non semplice, avevo appena 28 anni e il PDS era all’opposizione. Vincemmo e diventai uno dei più giovani sindaci in Italia. Quell’esperienza è durata per due legislature, anni bellissimi, che mi hanno dato tanto, che mi hanno permesso di dare al mio modo di vedere la politica una grande concretezza, chi amministra e riesce a farlo bene non può che svolgere un servizio alla propria comunità, pragmaticamente, senza settarismo, valorizzando sempre le risorse migliori.
Ho sempre creduto possibile la costruzione di una nuova entità, capace di fondere e valorizzare il meglio delle tradizioni riformiste e progressiste.
Ho sempre creduto nelle prime scelte di aggregazione come L’Ulivo e proprio nel mio comune, nel piccolo borgo di Gargonza, si tenne la Convention fondativa da cui nacque la Rete dei Cittadini per l’Ulivo. E proprio a Monte San Savino, nel 2001, si tenne la prima Festa dell’Ulivo a livello nazionale.
Per questo il percorso verso il Partito Democratico mi è sembrato quanto di più giusto possibile.
Proprio nei mesi precedenti alla nascita del PD, mentre contribuivo alla realizzazione di una delle più importanti mostre degli ultimi anni in Provincia di Arezzo, quella dedicata a Piero della Francesca, ho curato anche, per Editori Riuniti, la pubblicazione del volume “PD, Le parole chiave”, con prefazione di Pietro Scoppola e i contributi di molti esponenti del mondo della politica e della cultura democratica italiana”.