Il sindaco del Comune di Marciano, Marco Barbagli, prendendo atto dell’istanza per il progetto per il Polo Energie Rinnovabili di Castiglion Fiorentino della potenza termica massima di 51,5MWt, depositata dalla società PowerCrop Spa in data dell’11 ottobre scorso, ha presentato entro i termini previsti un’osservazione alla relativa procedura di assoggettabilità alla Via di competenza provinciale.
Ricordando l’accordo di riconversione produttiva siglato nel dicembre 2007 tra gli enti Regione Toscana, Provincia di Arezzo, Comune di Castiglion Fiorentino, oltre alle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dalle società Eridania Sadam Spa e PowerCrop Spa – dagli specifici e chiari obiettivi per l’ex impianto dello zuccherificio, fra i quali la riconversione “in situ” degli impianti produttivi – e ricordando l’ordine del giorno del Consiglio regionale approvato nella seduta del 20 luglio scorso, collegato alla comunicazione n. 15 della Giunta regionale sul processo di riconversione di questo – dal quale si evince che nell’intesa del 30 luglio 2010 sottoscritta tra le parti è stato deciso, fra gli altri, il cambio di sito dove localizzare l’investimento energetico, e che nel successivo confronto fra le parti sono stati sanciti alcuni elementi qualificanti la riconversione, fra cui la formalizzazione della riduzione della potenza della centrale – rilevando che a questi non ha fatto seguito alcuna variante urbanistica e che il procedimento di verifica di assoggettabilità alla Via richiesta da PowerCrop esula e contrasta con tutti gli accordi ad oggi sottoscritti, il sindaco Barbagli osserva che il progetto, così come depositato, debba essere rigettato e comunque sottoposto a Via, non essendoci i presupposti affinché consegua parere positivo in sede di conferenza di servizi.